31 ottobre 2014
Laura Livi, 36 anni. Di Miranda (Terni), consulente legale, mamma di due bambine di due e sette anni avute dal marito Franco Sorgenti, 66 anni, perito tecnico dell’Ast ormai in pensione, «perbene e distinto, molto attento alla cura di sé», due figli grandi avuti da un precedente matrimonio
Laura Livi, 36 anni. Di Miranda (Terni), consulente legale, mamma di due bambine di due e sette anni avute dal marito Franco Sorgenti, 66 anni, perito tecnico dell’Ast ormai in pensione, «perbene e distinto, molto attento alla cura di sé», due figli grandi avuti da un precedente matrimonio. I due a detta di tutti erano una coppia «affiatata e serena nonostante la differenza d’età», invece lei da qualche tempo s’era stufata e aveva fatto sapere al consorte che intendeva lasciarlo. L’altra sera, mentre le bambine dormivano nella loro cameretta, i coniugi presero a litigare furiosamente e a un certo punto il Sorgenti, impugnato un coltellaccio da cucina, lo infilò dieci volte nella pancia della moglie. Quindi, mani e abiti zuppi di sangue, montò in macchina e raggiunse il carcere di Terni: «Ho ucciso mia moglie». Notte di martedì 28 ottobre in un appartamento in via Gramsci a Terni.