Mente & cervello 11/2014, 29 ottobre 2014
VOCI AL FEMMINILE
Ascoltare le donne è faticoso? Forse non è un pregiudizio maschilista, ma un dato avvalorato da ricerche scientifiche. Sembra, infatti, che la voce femminile abbia una gamma di frequenze più complesse di quella maschile, che richiedono un maggior sforzo al cervello dell’ascoltatore. È quanto emerge da uno studio di Michael Hunter, dell’Università di Sheffield: sembra che il cervello maschile interpreti le voci femminili come musica, mentre quelle maschili seguono un percorso più semplice nell’encefalo, e sono quindi ascoltate più facilmente. Sarebbe proprio questo, sostengono i ricercatori inglesi, il motivo per cui le voci percepite durante le allucinazioni acustiche sono in genere maschili: per il cervello creare dal nulla una voce femminile sarebbe troppo faticoso. E non è l’unica differenza tra i sessi per quanto riguarda le voci. Lo stesso studio mostra che sia le donne sia gli uomini – e questi ultimi in percentuale maggiore – identificano più facilmente una voce del sesso opposto, e che i cervelli maschili e quelli femminili reagiscono alle voci in modo diverso.