Renato Benedetto, Corriere della Sera 25/10/2014, 25 ottobre 2014
SE SI VOTASSE ORA SOLO LARGHE INTESE
Sarebbero comunque larghe intese, anche se si tornasse a votare oggi. Perché dalle urne il vincitore uscirebbe azzoppato, senza maggioranza. E pur sfiorando il 40%, al Pd, primo partito, servirebbe comunque la stampella di Forza Italia (vista la ritrosia degli altri partiti di opposizione a dialogare con Renzi) per la fiducia. Coalizione ancor più grossa dell’attuale: l’appoggio di Ncd non basterebbe. Per governare da solo il Pd dovrebbe puntare alto, ben oltre il risultato delle Europee, al 45%.
È l’effetto del sistema elettorale in vigore, il Consultellum, un proporzionale senza premio di maggioranza, con sbarramento al 4% per i partiti che corrono da soli. Secondo la simulazione elaborata da Ipsos e da Paolo Natale, professore alla Statale di Milano, su come sarebbero assegnati i seggi con il Consultellum sulla base delle intenzioni di voto rilevate nelle ultime settimane — che prende in considerazione solo la Camera —, il Pd di Renzi con il 39,4% si attesterebbe a 296 seggi. Addirittura uno in meno della «non vittoria» di Bersani, che però alle Politiche 2013 si fermò ben 14 punti giù (25,4%). E ben 20 in meno rispetto alla maggioranza in Aula, a 316 seggi. Solo altre tre liste supererebbero lo sbarramento: 5 Stelle, Forza Italia, Lega. E via alle larghe intese.
Per varcare la soglia di Montecitorio infatti, stando ai sondaggi, Ncd dovrebbe allearsi con l’Udc: la lista di Alfano e Casini otterrebbe 35 seggi con il 4,9% (un po’ meno della somma delle due liste da sole, calo fisiologico). Seggi «sottratti» agli altri (come da grafico in pagina): il Pd si ritroverebbe a quota 280. Ma anche in questo scenario non basterebbe l’alleanza con Ncd: i dem dovrebbero bussare in casa azzurra. Per governare da soli, nella seconda simulazione, dovrebbero puntare alla metà dei voti (il 49,8%). Per farlo con Alfano e i centristi «basterebbe» il 39,8%.
Ma c’è un terzo scenario disegnato da Ipsos. Che le forze di sinistra mettano da parte le divisioni e si alleino: Sel, Rifondazione, i sostenitori di Tsipras, Verdi. Insieme otterrebbero il 4,2%, oltre la tagliola dello sbarramento, per 29 seggi. Non basterebbero comunque al Pd (così a 267 seggi, perché la sinistra rosicchierebbe posti agli altri) come eventuali alleati. Per governare senza Forza Italia, servendosi o al forno di Ncd-Udc o a quello della sinistra, i democratici dovrebbero ottenere almeno il 44 per cento. E dovrebbero puntare al 49%, in questo scenario, per governare da soli: un risultato ben al di là anche delle più rosee aspettative di vocazione maggioritaria.
Renato Benedetto