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 2014  agosto 03 Domenica calendario

FUSIONE TRA STAMPA E IL SECOLO XIX

MILANO
Nasce l’alleanza tra La Stampa e il Secolo XIX. Con un comunicato congiunto gli editori (Editrice La Stampa e Società edizioni e pubblicazioni) dei due storici fogli torinese e genovese hanno annunciato la nascita di «Italiana editrice Spa». Una società nella quale saranno riunite le rispettive attività editoriali. La newco sarà partecipata per il 77% dalla Fiat mentre il restante 23% andrà alla Famiglia Perrone. John Elkann assumerà l’incarico di presidente mentre la vicepresidenza andrà a Carlo Perrone. L’operazione, seguita dallo studio legale Chiomenti per la famiglia Perrone e da Pedersoli e Associati per la Fiat, dovrà essere notificata all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Inoltre, verrà sottoposta ai cda e assemblee dei soci di entrambe le società che si terranno, rispettivamente, nei mesi di settembre ed ottobre. Il perfezionamento del deal, infine, è atteso entro la fine dell’anno. La finalità dell’operazione, in un periodo di trasformazione e difficoltà dell’editoria italiana (e non solo), è di dare vita ad un gruppo in grado, da un lato, «di offrire - sottolineano i due editori - contenuti innovativi sulla carta e nel digitale». E, dall’altro, «di conseguire solidi risultati economici, requisito indispensabile per garantire stabilità e indipendenza».
Detto degli obiettivi di massima, è ovvio che l’operazione punta a ricercare sinergie ed economicità tra le due testate.
La Stampa e Il Secolo XIX, che va sottolineato continueranno ad uscire separatamente in edicola, hanno entrambi un forte radicamento nell’area del Nord-Ovest. Di conseguenza, la complementarietà dei due fogli dovrebbe costituire un atout importante. Analogamente alla valorizzazione degli investimenti effettuati nel tempo dalle società editrici. Su questo fronte, peraltro, proprio di recente il Secolo XIX ha avviato una profonda riorganizzazione redazionale e tecnologica la quale, anche alla luce della novità di ieri, assume una nuova prospettiva.
Al di là dei temi di solidità economica, John Elkann ha sottolineato che «i valori che hanno guidato entrambe le testate per oltre un secolo rimarranno gli stessi, come pure l’indipendenza e la qualità dell’informazione offerta». Perrone, dal canto suo, ha aggiunto che l’integrazione «costituirà la base per affrontare al meglio le sfide di un mercato sempre più caratterizzato dallo sviluppo digitale».
Insomma, un’importante novità si concretizza nell’editoriam italiana. Un mondo, vale la pena ricordare, che nel recente passato era stato caratterizzato dai rumors di un possibile avvicinamento tra La Stampa e Il Corriere della Sera. Le voci di intesa con il quotidiano di via Solferino, che fa capo alla Rcs di cui la Fiat ha il 20% , però non hanno trovato riscontri. Adesso, invece, arriva l’intesa sull’asse Torino-Genova. Un’intesa che, nei prossimi giorni, sarà oggetto dell’incontro tra i Cdr di entrambi i giornali e le aziende
V. C., Il Sole 24 Ore 3/8/2014