la Repubblica 1/8/2014, 1 agosto 2014
FIDARSI «È
difficile capirlo dalla tv, ma per correre così vicini a quella velocità bisogna davvero fidarsi l’uno dell’altro. Noi piloti arriviamo a capire il linguaggio del corpo degli avversari e impariamo a capire quando si può sorpassare qualcuno senza contatti. Ma credo che Valentino non si curasse affatto della sicurezza altrui. Secondo me, era un tipo che voleva vincere a tutti i costi» (Casey Storne, che nell’autobiografia che sarà pubblicata a Settembre in Italia da Mondadori, Oltre ogni limite, attacca Rossi).