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 2014  luglio 30 Mercoledì calendario

IL SUDAN È UN PAESE MUSULMANO CHE VIETA I MATRIMONI INTERRELIGIOSI


Il 15 maggio è la data della prima sentenza di condanna per Meriam Ishag. La donna viveva nella regione di Al Qadarif in Sudan: questo è uno Stato islamico in cui (dopo la separazione del Sud Sudan avvenuta nel 2011) ben il 97% della popolazione professa la fede musulmana. Qui la legge vieta il matrimonio tra persone di religioni differenti. Meriam, pur dichiarandosi cristiana, è stata accusata di aver rinunciato alla religione musulmana e per questo motivo è stata denunciata e successivamente processata a Khartum (la capitale del Paese). L’abbandono di una religione per un’altra viene definito con il termine “apostasia”.