Elena Filini, Il Messaggero 26/07/2014, 26 luglio 2014
LA NUOVA VITA DI PANATTA PER UN’AVVOCATESSA SI È TRASFERITO A TREVISO
LA STORIA
TREVISO Sfrecciano per la Pescheria in bicicletta. Solari, healthy, si dice innamoratissimi. Impossibile non notarli: non c’è dubbio che la loro sia la liaison dell’estate. Sono Adriano Panatta e l’avvocatessa trevigiana Anna Bonamigo. E in città pare abbiano trovato il luogo ideale per un amore discreto e importante. Nella Marca il campione di tennis è stato avvistato da qualche mese e i ben informati dicono che ormai "Boba" (con questo soprannome è conosciuta) e Panatta facciamo coppia fissa. Loro non confermano. Fedeli al basso profilo negli affari di cuore che ha sempre contraddistinto la vita di Adriano. Tuttavia è difficile non credere ai rumors vedendo la coppia di mattina in Pescheria tra i banchi o a un tavolo da Toni dal Spin. O, ancora, nei salotti che contano o nei party a tema che cercano di scaldare questa fredda estate trevigiana come il recente happening in stile power flower nella campagna montelliana.
Anna, del resto, è stata censita da Dagospia già lo scorso ottobre in occasione di un party dato in onore di Panatta al circolo canottieri Aniene, roccaforte della Roma pariolina, con Renzo Arbore, Paolo Villaggio, Paolo Cirino Pomicino e gli sportivi Nicola Pietrangeli e Yuri Chechi. E l’avvocatessa trevigiana è apparsa raggiante e bellissima in abito nero con bolero di volpe. Del resto, è a proprio agio nei rendez-vous politico mondani, Anna Bonamigo: di giorno professionista affermata, con un avviatissimo studio di diritto societario e commerciale, di notte socialitè esclusiva che divide le sue presenze tra Roma, Cortina e la Sardegna. Tanto da essere stata richiamata a suo tempo (forse immeritatamente) dal presidente dell’ordine degli avvocati per i suoi balli al Bilionaire di Briatore. Nel 2004 anche una discesa in campo in politica, tra le file di An, al fianco dell’allora compagna di lotta Daniela Santanchè. Una breve apparizione che a posteriori la stessa interessata definì «candidatura di servizio». Poi si dice, i rapporti con i circoli di An e «Crudelia», secondo l’improvvida definizione della fu (fidanzata di Silvio) Francesca Pascale, si sono via via raffreddati e Anna è tornata all’amata equazione lavoro-movida. La perla delle Dolomiti e Porto Cervo, i salotti romani e la passione sportiva, ma con Treviso sempre nel cuore.