VARIE 21/7/2014, 21 luglio 2014
APPUNTI PER GAZZETTA - ANCORA SULL’AEREO UCRAINO
L’OLANDA rivuole i suoi cittadini. La priorità è che le vittime del volo MH17 tornino a casa, dalle proprie famiglie. Le ricerche sono finite, la maggior parte dei corpi è stata recuperata, 282 su 298. Sono avvolti in grandi buste nere, stipati dentro un treno dotato di celle frigorifere, o almeno così ha detto il premier ucraino Arseny Yatseniuk. I medici legali olandesi hanno ispezionato i vagoni ancora fermi alla stazione a pochi chilometri dal luogo dello schianto. Circondati da una cinquantina di ribelli armati hanno dichiarato che "le condizioni delle salme sono buone considerando la situazione". Ma quando hanno aperto le porte, alcuni tra i ribelli si sono sentiti male. L’odore dei corpi in decomposizione, affermano giornalisti sul posto, è insopportabile.
Il treno è partito in serata. Doveva raggiungere Mariupol, ma "all’ultimo momento Kiev ha cambiato idea e ha annunciato Kharkiv come luogo di ritrovo per i parenti", ha detto Yatseniuk. L’obitorio di Donetsk è stato scartato, oggi sono ricominciati i combattimenti. Il premier malese Najib Razak ha annunciato oggi in una conferenza stampa di aver raggiunto un accordo con i filorussi, i quali avrebbero accettato di inviare i corpi in Olanda. Decine di civili sono stati uccisi dalle bombe vicino alla stazione. Kiev si è appellata ai separatisti affinché almeno la zona protetta, quella dove si è schiantato il Boeing 777, resti sicura.
Dagli Stati Uniti Obama tuona le stesse frasi che ha detto il giorno dell’incidente. "Putin ha la diretta reponsabilità", di consentire le indagini. Sono stati "i russi ad armare separatisti russi" e questi ultimi "debbono consentire che gli esperti facciano le loro indagini". "Cosa stanno esattamente cercando di nascondere?", chiede il presidente denunciando che "stanno rimuovendo le salme dal luogo dello schianto", senza alcun rispetto per le vittime.
Ma Mosca nega. Il ministero della Difesa russo afferma che non è stato rilevato il lancio di alcun missile vicino la rotta del Boeing della Malaysia Airlines: era invece presente nelle vicinanze un caccia ucraino.
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite si è riunito per la risoluzione chiesta dall’Australia a proposito dell’aereo della Malaysia Arlines abbattuto. La Russia, secondo le ultime informazioni, sta cercando di smussare il testo e non apporrebbe il veto (che le spetta in quanto membro permanente). Il segretario di Stato Usa John Kerry ha affermato che il sistema missilistico che ha colpito il volo MH17 viene dalla Russia e che probabilmente sono stati i ribelli a sparare.
Delle tre scatole nere, due sono in mano ai ribelli. Non hanno tecnici in grado di dire cosa con certezza sia nelle loro mani, ma hanno confermato di essere disposti a consegnarlo agli osservatori internazionali. Il premier malese Najib Razak ha annunciato, sempre in serata, che i filorussi dovrebbero consegnarle agli esperti di Kuala Lumpur in giornata. Il governo di Kiev però ha diffuso intercettazioni telefoniche (non verificabili) in cui un presunto ribelle dice a un compagno che "i nostri amici dall’alto, intendo la gente di Mosca" vogliono che le scatole nere vengano fatte sparire. "Noi vogliamo trovare le prove e presentarle a Bruxelles e nelle altre città del mondo. Cerchiamo le scatole nere, sappiamo che ce ne sono tre ma che due sono state trovate nelle mani dei terroristi. Adesso stiamo facendo tutto il possibile per convincere i terroristi a presentare queste scatole nere ma senza distruggerle", per organizzare una commissione d’inchiesta internazionale, ha dichiarato l’ambasciatore ucraino in Italia, Yevhen Perelygin.
La Russia sta restando sempre più isolata. Vladimir Putin, durante una nuova telefonata con il premier olandese Mark Rutte, si è impegnato in prima persona a garantire "piena cooperazione" per far sì che le scatole nere del velivolo siano consegnate agli ispettori internazionali e che l’accesso al sito della sciagura sia assicurato senza ulteriori limitazioni. Ma ha gli occhi puntati contro. Obama e l’Australia vogliono aumentare le sanzioni, l’Europa è con l’Olanda e vuole reagire in maniera unitaria, Merkel, Cameron e Hollande hanno chiesto a Putin di permettere l’accesso agli ispettori Osce sul luogo del disastro minacciando conseguenze, secondo il britannico Daily Mail Cameron avrebbe prospettato al presidente russo di congelare i miliardi degli oligarchi russi suoi amici che vivono nel Regno Unito.
REPUBBLICA MULTIMEDIA
I ribelli confermano: "Consegneremo le scatole nere alla Malesia stasera"
I filorussi confermano l’annuncio del premier malese Najib: "Consegneremo le scatole nere agli esperti di Kuala Lumpur alle 19 GMT", le 21 ora italiana.
da Antonello Guerrera 19.13
Il Financial Times: "Foto resti Boeing mostra impatto missile"
Secondo alcuni esperti citati dal quotidiano britannico Financial Times - che hanno visionato una foto di un resto dell’aereo della Malaysia Airlines abbattuto nell’est dell’Ucraina - è credibile l’ipotesi che il volo Mh17 possa essere stato abbattuto da un missile terra-aria.
Ad ogni modo i tre tecnici sono convinti che il foro, largo quasi un metro e segni di bruciature intorno, non possano essere considerati come la prova conclusiva.
da Antonello Guerrera 19.10
Il premier malese Najib: "Corpi delle vittime verso l’Olanda"
Oltre alla "consegna delle scatole nere ai tecnici di Kuala Lumpur", il premier malese Najib Razak ha annunciato che, in base "all’accordo con i filorussi", questi consegneranno tutte le salme delle vittime alle autorità olandesi.
da Antonello Guerrera 19.03
Un’immagine del treno che trasporta le salme del Boeing, partito poco fa dalla stazione di Torez (foto AP)
da Antonello Guerrera 18.58
La Malesia: "I ribelli ci consegneranno le scatole nere"
Il premier malese Najib Razak ha annunciato che i ribelli dovrebbero consegnare a Kuala Lumpur le scatole nere del Boeing nella giornata di oggi.
da Antonello Guerrera 18.37
Alle 19 italiane la partenza del treno
I vagoni frigorifero alle 19 ora italiana partiranno a bordo di un treno diretti a Kharkiv, nell’est dell’Ucraina, dove le salme saranno identificate. Lo ha annunciato il vicepremier ucraino Volodymyr Groysman.
da Katia Riccardi a cura di Antonello Guerrera 18.05
Cameron: Ci auguriamo sostegno ad accesso al luogo schianto
"Ci augureremmo che, visto quello che è successo, ci fosse un sostegno unanime per il principio di un accesso senza restrizioni a chi ha il compito di identificare e rimpatriare le vittime, così come agli investigatori". Lo ha detto il primo ministro britannico David Cameron, spiegando di sperare che la Russia appoggerà la risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’Onu proposta dall’Australia.
da Katia Riccardi 17.52
Poroshenko smentisce Russia, caccia Kiev a terra
Tutti i caccia ucraini erano a terra nel momento in cui si è verificò il disastro aereo di giovedì nella regione di Donetsk. Lo ha assicurato il presidente ucraino Petro Poroshenko, smentendo il ministero della Difesa di Mosca, secondo cui un aereo da guerra ucraino volava molto vicino (3-5 chilometri) al Boeing.
da Katia Riccardi 17.52
Ue, riunione straordinaria ambasciatori 28
Gli ambasciatori dei 28 sono stati convocati dalla presidenza italiana del Consiglio Ue per una riunione straordinaria del "Coreper" in preparazione del Consiglio affari esteri di domani. Secondo quanto si apprende la riunione, decisa poche ore fa nel giorno della festa nazionale belga, con inizio alle 17.30, si è resa necessaria per discutere delle conseguenze dell’abbattimento del volo malese sui cieli ucraini, anche alla luce delle pressioni, da parte di alcuni paesi e in particolare del Regno Unito, di inasprire le sanzioni contro la Russia.
da Katia Riccardi 17.51
Before & After, Ukrainian Airspace. #Mh17 #Malaysiaairlines #ukraine #flightradar24
da Dennis Lesmana via Instagram 17.50
Obama, ulteriori conseguenze per Mosca
Se la Russia continua ad appoggiare i separatisti "il costo per il suo comportamento potrà solo aumentare", ha concluso Obama.
da Katia Riccardi 17.49
Obama: Filorussi rimuovono le prove
I ribelli filorussi "continuano a Ostacolare le indagini. Stanno rimuovendo le prove dal luogo. Che cosa devono nascondere?" ha continuato Obama.
da Katia Riccardi 17.34
Obama, la Russia collabori
"La Russia ha una responsabilità diretta e importante. Putin ha promesso che garantirà le indagini, ma non bastano le parole, i separatisti devono fare un passo indietro. La Russia deve obbligarli a collaborare", ha detto Obama.
da Katia Riccardi 17.24
Obama: Bisogna scoprire la verità
"Sono passati 4 giorni dallo schianto. Negli ultimi giorni ho parlato con tante delle famiglie colpite, le nostre preghiere vanno a loro. Dobbiamo scoprire la verità. Dobbiamo fare le indagini in maniera indipendente. Abbiamo bloccato la zona dov’è caduto l’aereo, ma i filorussi stanno ostacolando le ispezioni", ha detto il presidente Usa Barack Obama durante la conferenza stampa pomeridiana.
da Katia Riccardi 17.20
Rutte, l’Olanda vicina a familiari vittime
"Tutta l’Olanda sta sostenendo" i parenti, le famiglie delle vittime del Boeing malese. "Tutti sentono la loro ira e la loro tristezza". A dichiararlo è stato il premier olandese Mark Rutte, dopo un incontro con i familiari delle vittime a Utrecht.
da Katia Riccardi 17.17
Kiev assume controllo di Dzerzhynsk
Le forze ucraine che combattono contro i separatisti filorussi nell’est del paese hanno assunto il controllo della città di Dzerzhynsk, nella regione del Donetsk. Lo riferisce Interfax-Ukraine citando fonti delle forze ’antiterrorismo’.
da Katia Riccardi 17.14
Previsto incremento voli su Bulgaria
Il traffico aereo sui cieli della Bulgaria potrebbe aumentare fino al 15% in conseguenza del disastro del Boeing malese abbattuto nell’est dell’Ucraina, cosa che ha costretto numerose compagnie aeree europee a cambiare le rotte dei loro voli soprattutto verso l’Estremo Oriente. Secondo i controllori di volo bulgari, citati oggi dalle agenzie d’informazione a Sofia, ogni giorno la Bulgaria è sorvolata da circa 2.400 aerei civili, ma dopo la tragedia del Boeing malese il loro numero è aumentato di oltre 100 voli al giorno, ovvero del 4%-5%. Secondo gli esperti nei prossimi giorni l’aumento dei voli potrebbe arrivare al 15%. I primi Paesi che hanno vietato alle loro compagnie aeree di sorvolare l’Ucraina orientale dopo l’inizio del conflitto sono stati Gran Bretagna e Italia, rilevano le agenzie bulgare.
da Katia Riccardi 17.10
Terminate ricerche vittime, trovati 282 corpi
Si sono concluse le ricerche dei corpi delle vittime: 282 i cadaveri recuperati e stipati in un treno con vagoni-frigorifero, mentre delle altre 16 vittime sono stati ritrovati solo frammenti. Lo riporta l’agenzia Interfax.
da Katia Riccardi 17.07
Canada annuncia nuove sanzioni contro Russia
Il Canada annuncia nuove sanzioni contro Mosca per l’aereo abbattuto in Ucraina. Lo afferma il primo ministro canadese, Stephen Harper, sottolineando che le sanzioni sono prese in "coordinamento con i partner e gli alleati internazionali". "Il Canada imporrà nuove sanzioni contro una vasta gamma di interessi legati a diversi settori russi".
da Katia Riccardi 17.02
Alle 21 voto risoluzione Onu su accesso zona schianto
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite voterà alle 15 locali, le 21 in Italia, la risoluzione proposta dall’Australia che chiede l’accesso internazionale al sito dello schianto del volo MH17.
da Katia Riccardi 16.56
Amb.Kiev conferma telefonata su scatole nere
L’ambasciatore ucraino a Roma, Yevhen Perelygin, conferma la notizia trapelata ieri di un’intercettazione telefonica, in cui un mediatore di Mosca chiedeva ai ribelli di non consegnare le scatole nere. L’autenticità dell’intercettazione è stata verificata, ha detto l’ambasciatore, dall’intelligence ucraina e da quelle di altri paesi. "Ci risulta - ha aggiunto - che sono state ritrovate due scatole nere dai terroristi. La nostra posizione è di non distruggerle".
da Katia Riccardi 16.49
Primi esami sui corpi degli esperti forensi olandesi
Esperti forensi olandesi hanno condotto un primo esame dei corpi finora recuperati fra le vittime dell’aereo. Lo ha confermato la portavoce dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (Osce), Olesia Oleshko, "Gli esperti olandesi hanno detto che i corpi sono conservati in modo appropriato", ha detto.
da Katia Riccardi 16.27
Mosca, non abbiamo dato missili Buk ai ribelli
La Russia smentisce di aver fornito ai separatisti ucraini i missili Buk sospettati da Kiev e Washington di essere stati usati per abbattere il Boeing della Malysia Airlines. Mosca "non ha fornito agli insorti sistemi missilistici Buk o altro materiale militare, ha detto il generale Andrei Kartapolov dello Stato maggiore russo.
da Katia Riccardi 15.58
Russia, gli Usa mettano a disposizione le prove
Rappresentanti dell’amministrazione Usa sostengono di avere immagini dallo spazio che confermano che sono stati i miliziani a lanciare il missile in direzione dell’aereo della Malaysia, ha detto il capo della prima sezione operativa dell’esercito russo Andrei Kartopolov, "ma nessuno ha mai visto queste immagini" e la Russia chiede di "metterle a disposizione della comunità internazionale, per una dettagliata analisi".
da Katia Riccardi 15.57
Recuperati 282 corpi, treno ancora fermo
Sono 282 i corpi delle vittime dell’aereo malese recuperati, ma il treno non partirà senza la presenza degli esperti internazionali. Lo ha reso noto il capo dell’autoproclamata ’Repubblica di Donetsk’ Alexandre Borodai ai giornalisti. All’appello mancano ancora 16 corpi, ha aggiunto Borodai, specificando che il treno partirà solo sotto il controllo internazionale, perchè "non abbiamo fiducia nella parte avversa", cioè le autorità di Kiev.
da Katia Riccardi 15.25
Mosca, nessun missile c’era caccia Kiev
Il ministero della Difesa russo ha chiesto spiegazioni a Kiev sulla presenza di un aereo militare ucraino che volava a 3-5 chilometri dal velivolo della Malaysia Airlines poco prima dello schianto. Ha anche negato che la Russia abbia mai fornito armi ai separtisti, missili SA-11 o quant’altro."Un aereo dell’aeronautica militare ucraina è stato individuato mentre guadagnava quota, a una distanza dal Boeing malese compresa fra i 3 e i 5 chilometri", ha dichiarato il tenente generale Andrey Kartopolov, capo della direzione delle operazioni principali al quartier generale delle forze armate russe, nel corso di un incontro con la stampa.
da Katia Riccardi 15.15
Civili uccisi in attacco a Donetsk
Decine di civili sono stati uccisi oggi nell’offensiva dell’esercito ucraino oggi a Donetsk. Lo ha denunciato il vicepremier dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, Andrei Prugin, che ha parlato anche di bombardamenti aerei. Lo riporta la radio Eco di Mosca. Secondo altre testimonianze, ci sarebbero "alcune" vittime sia tra i miliziani filorussi che tra i governativi.
da Katia Riccardi 15.11
Cameron, verso sanzioni se Russia non cambia
Il primo ministro britannico David Cameron presiederà oggi un altro meeting d’urgenza prima di riferire alla Camera dei Comuni sugli sviluppi relativi al disastro aereo in Ucraina. Cameron ha ribadito oggi che l’Ue è pronta ad imporre nuove sanzioni alla Russia se non si vedranno cambiamenti e ha ricordato di aver parlato ieri con il presidente Vladimir Putin sottolineando che "il mondo lo guarda".
da Katia Riccardi 14.43
Amb. Ucraina: terroristi non distruggano scatole nere
"Noi vogliamo trovare le prove e presentarle a Bruxelles e nelle altre città del mondo. Cerchiamo le scatole nere, sappiamo che ce ne sono tre ma che due sono state trovate nelle mani dei terroristi. Adesso stiamo facendo tutto il possibile per convincere i terroristi a presentare queste scatole nere ma senza distruggerle", per organizzare una commissione d’inchiesta internazionale. Lo ha dichiarato a SkyTg24 l’ambasciatore ucraino in Italia, Yevhen Perelygin. "Serve una soluzione diplomatica e pacifica per risolvere la crisi in Ucraina e contiamo sulla presidenza italiana per avere il sostegno di tutta l’Ue su questa soluzione diplomatica". E domani il nostro ministro degli Esteri, Federica Mogherini, incontrera’ l’omologo ucraino, Pavlo Klimkin.
da Katia Riccardi 14.26
Obama e Abbott: Serve indagine trasparente
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama e il premier australiano Tony Abbott hanno ribadito i loro appelli affinché si svolga un’indagine internazionale "spedita e trasparente". Lo rende noto la Casa Bianca, precisando che i due leader hanno parlato al telefono nella notte.
da Katia Riccardi 13.55
Ministero Difesa russo annuncia un briefing
Si terrà alle 16 ora di Mosca (le 14 in Italia) un briefing del ministero della Difesa russo sulle "circostanze del disastro del volo malese MH17" in Ucraina dell’Est. Lo ha reso noto il servizio stampa dello stesso dicastero, aggiungendo che la conferenza verrà tenuta dal capo della direzione centrale operativa dello Stato maggiore, Andrei Kartopolov e dal capo di Stato maggiore dell’Aeronautica, Igor Makushev.
da Katia Riccardi 13.54
Malaysia airlines, a famiglie vittime 5mila dollari
La Malaysia Airlines verserà alle famiglie delle vittime del Boeing 777 5 mila dollari come primo aiuto finanziario. La compagnia ha detto che "questa assistenza finanziaria non verrà conteggiata nel compenso finale", ma è solo "un gesto di buona volontà per facilitare le necessità economiche" delle famiglie, alle quali verranno anche forniti l’ospitalità in albergo, i pasti e i trasporti. Dopo il tragico incidente dello scorso mese di marzo la compagnia combatte con una grave crisi economica che l’ha portata a registrare 1,3 miliardi di dollari di perdite negli ultimi tre anni.
da Katia Riccardi 13.52
Rutte a Parlamento, tutte opzioni su tavolo
La Russia deve fare in modo di garantire l’accesso degli esperti internazionali al sito del disastro del volo della Malaysia Airlines e se nei prossimi giorni tale accesso "resterà insufficiente", "tutte le opzioni politiche, economiche e finanziarie sono sul tavolo" contro chi ne è responsabile "direttamente o indirettamente". Lo ha detto il premier olandese, Mark Rutte, durante una riunione alla Camera bassa del Parlamento olandese.
da Katia Riccardi 13.38
Il tweet delle forze armate ucraine: "Circondiamo Donetsk
"Le forze antiterrorismo stanno sigillando il cerchio intorno a Gorlovika e Donetsk. Ed espandendo zona di controllo intorno all’aeroporto di Donetsk
Kiev ordina cessate-il-fuoco sito disastro
Il presidente ucraino, Petro Poroshenko, ha ordinato il cessate-il-fuoco in un raggio di 40 chilometri attorno al luogo dove si è schiantato giovedì scorso il Boeing 777 delle linea aeree malesi. "Ho dato l’ordine: i militari ucraini non devono avviare operazioni né aprire il fuoco in un raggio di 40 chilometri attorno al luogo della tragedia", il cui epicentro si trova vicino la località di Grabovo, nella regione orientale di Donetsk, ha annunciato il presidente ucraino.
da Katia Riccardi 12.55
Gli investigatori olandesi sul sito del disastro
ClarkBentson
@ClarkBentson
#dutch investigators arrive at site of #MH17. Press stopped by soldiers and police as they examine area. @gma @ABC http://t.co/Ye8zD8rAOS
Jul. 21, 2014
Reply
Retweet
Favorite
da Raffaella Menichini 12.43
Il re Willem Alexander con la regina Maxima firmano il registro delle condoglianze
da Katia Riccardi 12.40
Parenti di vittime olandesi incontreranno re e premier
I parenti delle vittime olandesi incontreranno nel pomeriggio il re Guglielmo Alessandro, la regina Maxima e il premier Mark Rutte, in un clima di crescente indignazione sul trattamento riservato alle salme dai ribelli filo-russi che le stanno recuperando. Il premier ha dichiarato che potrebbero essere emesse delle sanzioni nei confronti delle "persone direttamente o indirettamente responsabili" di avere ostacolato le indagini nel caso in cui l’accesso al luogo dello schianto venisse limitato nei prossimi giorni.
da Katia Riccardi 12.31
Quattro morti civili in combattimenti a Donetsk
Quattro civili sono morti nei combattimenti ripresi questa mattina a Donetsk, nell’Ucraina orientale, tra i separatisti filorussi e le forze di Kiev. A riferirlo è il giornale "Ukrainskaya Pravda", secondo il quale le vittime si trovavano nei pressi della scuola numero 51, non lontano dalla stazione ferroviaria. Come riporta il sito Censor.net, fonti nell’amministrazione regionale hanno parlato di feriti. Le ambulanze, però, non sono ancora riuscite a raggiungere il posto, a causa dell’intensità dei combattimenti.
da Katia Riccardi 12.17
Esperti olandesi verso il luogo del disastro
Maschera sul viso, accompagnati da rappresentanti dell’Osce, gli inquirenti olandesi hanno aperto i cinque vagoni dove sono conservati i cadaveri. I vagoni dovrebbero essere frigoriferi, ma dall’odore di decomposizione che ne esce pare di no. Alcune persone si sono sentite male: fra queste i ribelli armati che scortano gli ispettori. "La conservazione dei corpi è di buona qualità", ha dichiarato l’esperto medico-legale olandese Peter Van Vilet, responsabile della squadra, parlando in mezzo a 50 uomini armati alla stazione di Torez. Il team ha poi annunciato che si recherà sul luogo del disastro.
da Katia Riccardi 12.09
Il reporter olandese minacciato dai miliziani alla stazione di Donetsk
rudy bouma
@rudybouma
Was forced to delete shots rebels Donetsk station "or they will shoot our heads off" @Nieuwsuur @nosnieuws #fighting http://t.co/34A51OfKFG
Jul. 21, 2014
Reply
Retweet
Favorite
rudy bouma
@rudybouma
Am in Donetsk station, passengers being evacuated. Lots of separatist present, heavily armed http://t.co/4w0MszjYP6
Jul. 21, 2014
Reply
Retweet
Favorite
rudy bouma
@rudybouma
Things seem calm now again at Donetsk station #fighting @nieuwsuur http://t.co/QkrcoPzvFh
Jul. 21, 2014
Reply
Retweet
Favorite
rudy bouma
@rudybouma
Na 1 shot dat we maken van separatisten station #Donetsk al gedwongen te wissen "anders schieten ze ons hoofd eraf." http://t.co/poelsP9TId
Jul. 21, 2014
Reply
Retweet
Favorite
rudy bouma
@rudybouma
Na 1 shot dat we maken van separatisten station #Donetsk al gedwongen te wissen "anders schieten ze ons hoofd eraf." http://t.co/poelsP9TId
Jul. 21, 2014
Reply
Retweet
Favorite
1 di 5
Il giornalista olandese Rudy Bouma posta su Twitter alcune foto di miliziani separatisti alla stazione, da poco obiettivo di bombardamenti. E racconta: mi hanno costretto a cancellare le foto o mi avrebbero fatto saltare la testa"
da Raffaella Menichini 11.47
Mogherini, risposta Ue sarà unitaria
La reazione europea alla crisi ucraina, degenerata con l’abbattimento dell’aereo malese, "credo che sarà coordinata, unitaria e forte". Lo ha detto il ministro degli Esteri Federica Mogherini, che martedì presiederà il primo consiglio Affari esteri Ue, specificando di aver discusso di questo anche con i colleghi tedesco, francese e britannico.
da Katia Riccardi 11.42
i vagoni vengono sigillati sotto la supervisione degli esperti olandesi
СММ ОБСЄ в Україοі
@OSCE_SMM
Scene just now at Torez RR stn - refrigerated cars w/ #MH17 bodies sealed under supervision NL experts + #OSCE SMM http://t.co/sNCrBaPzd2
Jul. 21, 2014
Reply
Retweet
Favorite
da Raffaella Menichini 11.39
Esperti olandesi hanno esaminato salme
Esperti olandesi hanno esaminato le salme recuperate dai rottami del Boeing della Malaysia Airlines che domenica sono state caricate su un treno a Torez, nell’Ucraina orientale. I vagoni sono stati aperti e ispezionati da due uomini che indossavano mascherine sul volto. Il fetore dai vagoni è molto pesante e, al contrario di quanto era stato riferito, non sembra che le salme, custodite di sacche nere, siano tenute in un ambiente refrigerato. Il treno è fermo nella stazione vigilata dai ribelli, non lontano dal luogo incidente, anch’essa sotto il controllo dei separatisti filorussi.
da Katia Riccardi 11.35
CORRIERE.IT
Per entrare nei tre vagoni che trasportano le salme dei passeggeri del Boeing 777 della Malaysia Airline bisogna legarsi intorno alla bocca e al naso un fazzoletto. I più fortunati hanno le mascherine. Ma non tutti riescono a sopportare il fetore dei corpi in decomposizione e qualcuno sviene. Il treno doveva essere una sorta di cella frigorifera, ma così non è. E bisogna fare in fretta, per evitare che la decomposizione vada troppo avanti.
Lunedì mattina sono arrivati alla stazione di Torez gli inquirenti olandesi. I primi stranieri giunti sul luogo del disastro del volo malese dopo gli osservatori dell’Osce che avevano avuto qualche difficoltà a verificare la situazione a causa dell’ostilità dei miliziani filorussi che presidiano la zona, armati. Nei giorni scorsi i soldati erano stati accusati dal governo di Kiev di sabotare le prove, di rubare i resti dell’aereo per evitare un’inchiesta internazionale e indipendente. Ora i separatisti hanno però trovato un accordo con il governo malese per permettere un «accesso sicuro» agli investigatori.
Mosca: «In volo anche un jet ucraino»
La tragedia ucraina si snoda su tanti fronti. Ci sono i corpi, quasi tutti recuperati, ci sono i combattimenti che non si fermano anche se i leader internazionali chiedono lo stop alle armi, c’è la diplomazia e ci sono i servizi segreti che lavorano (spesso uno in contrapposizione all’altro) per capire la reale dinamica dei fatti. La palla ora è in mano a Mosca che accusa Kiev: «Non abbiamo rilevato la presenza di nessun missile. Ma a 4, 5 chilometri dal Boeing 777 c’era un caccia ucraino SU-25. Ora Kiev deve spiegare cosa ci faceva lì all’interno di un corridoio per aerei civili».
L’ipotesi di un altro caccia dell’esercito di Kiev era emersa anche a poche ore dalla tragedia del volo malese. Era stata la Repubblica Popolare di Lughansk sul suo sito internet a riferire della presenza di un altro aereo, un jet ucraino («Testimoni riferiscono di aver visto il Boeing 777 colpito dalle mitragliatrici», di un caccia Su-25 ucraino, «e poco dopo il jet spaccarsi in due in aria e precipitare sul territorio della Repubblica di Donetsk», avevano scritto il giorno dell’abbattimento).
(Afp)(Afp)
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama interviene dalla Casa Bianca per ribadire la corresponsabilità della Russia sull’abbattimento dell’aereo. Un missile c’è stato ed è stato lanciato dal territorio ucraino. «La Russia ha addestrato e armato i separatisti, ha detto Obama. Se la Russia continua ad appoggiare i separatisti il costo per il suo comportamento potrà solo aumentare. Dia la possibilità alle indagini di svolgersi in sicurezza, altrimenti sarà sempre più isolata».
Corpi recuperati
Solo 282 corpi su 298 sono stati recuperati: 251 sono chiusi nei sacchi neri sul “treno della morte” partito in serata e diretto a Kharkiv dove le salme saranno identificate. L’Ucraina è pronta a trasferire le salme delle vittime in Olanda per accertamenti e autopsie, ha spiegato il premier Arseni Yatsenyuk che vuole anche consegnare ad Amsterdam il completo coordinamento dell’inchiesta internazionale. Il treno è partito in serata con destinazione. Il presidente Petro Poroshenko ha chiesto al suo esercito di interrompere le operazioni militari in un’area di almeno 40 chilometri intorno al luogo dell’impatto. Stesse indicazioni sono state date ai miliziani da Putin, ma al momento i soldati filorussi mantengono le loro posizioni. Il giallo delle scatole nere pare essere in parte risolto invece. L’ambasciatore ucraino a Roma, Yevhen Perelygin, ha confermato la notizia trapelata nei giorni scorsi da un’intercettazione telefonica, in cui un mediatore di Mosca chiedeva ai ribelli di non consegnare le scatole nere, sarebbe vera. Il governo malese però è riuscito a stringere un accordo con i separatisti per cui le scatole saranno consegnate in serata.
shadow carousel
A Donetsk si combatte
A Donetsk, a poche decine di chilometri, i combattimenti si sono intensificati, dopo che l’esercito regolare ha lanciato un’offensiva per riprendere il controllo della città. Colpi di artiglieria sono risuonati nei pressi della stazione ferroviaria, e lì intorno i separatisti hanno bloccato tutte le vie d’accesso. Il mercato rionale è andato a fuoco e un palazzo a nove piani a poche centinaia di metri dalla stazione è stato colpito da colpi di mortaio. Chi era in strada è salito su mezzi di fortuna e decine di cittadini hanno perso d’assalto gli autobus per allontanarsi dalla zona. Le autorità locali hanno chiesto ai residenti nell’area della stazione di non avvicinarsi alle finestre, non uscire sui balconi e non lasciare i loro appartamenti, se non in casi di assoluta necessità. Uno dei leader dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, Andrei Purgin, ha parlato di un «attacco massiccio» dell’esercito ucraino, con una colonna di carri armati diretti dall’aeroporto (dove i soldati di Kiev hanno il controllo da oltre un mese) alla stazione ferroviaria nel tentativo di irrompere in città. Serghei Kavtaradze, un ufficiale dei filorussi, ha specificato che almeno quattro blindati e carri armati stanno provando a entrare in città. Un portavoce dell’esercito di Kiev ha dichiarato che l’operazione militare è in una «fase attiva», ma non ha aggiunto particolari sulle notizie dell’ingresso delle truppe ucraine a Donetsk per non rivelare la strategia dei governativi. Donetsk è il cuore dell’insorgenza separatista contro Kiev e il presidente ucraino nel momento del suo insediamento Petro Poroshenko ha giurato di riconquistare la città nell’ambito dell’offensiva militare nell’Est, che le autorità continuano a chiamare «operazione anti-terrorismo».
La posizione olandese
Il primo ministro olandese Mark Rutte, parlando lunedì in Parlamento, ha detto che «tutte le opzioni politiche, economiche e finanziarie» sono sul tavolo, nel caso in cui l’accesso alla zona dove è precipitato l’aereo di linea malese, nell’est dell’Ucraina, restasse precluso. Rutte ha spiegato che la priorità del suo governo è quella di recuperare e identificare i resti dei 298 passeggeri, 193 dei quali olandesi. «E’ chiaro che la Russia deve usare la propria influenza sui separatisti per migliorare la situazione sul terreno», ha detto il premier olandese. «Se nei prossimi giorni l’accesso all’area del disastro restasse inadeguata, allora tutte le opzioni politiche, economiche e finanziarie sono sul tavolo contro coloro che sono direttamente o indirettamente responsabili di ciò». In serata è anche atteso il voto del Consiglio di sicurezza Onu sulla crisi ucraina e Putin ha convocato il consiglio di sicurezza russo per domani, martedì 22 luglio.