Marco Filoni, Il Venerdì 18/7/2014, 18 luglio 2014
NOTIZIE FALSE CHE SEMBRANO VERE
La grafica – riuscitissima – è quella di Leggo, i titoli sono sparati come nella migliore tradizione dei tabloid e di molta free press consumata in fretta e distrattamente. Nel caso del Lercio (lercio.it) basterebbe spendere qualche minuto in più per rendersi conto che la provocazione, lo sberleffo irriverente e urticante hanno decisamente la meglio sull’informazione (che è inesistente).
Eppure non è così sicuro che tutti se ne accorgano, visto che gli articoli di questo blog acido e sfrontato spesso vengono riproposti sui social media, in un corto circuito in cui non si capisce più se dietro c’è apprezzamento per l’ironia o sincera fede nella bontà della notizia. Anche alcuni personaggi ricadono in questa logica, persone «improbabili» che invece sono probabilissime (come Ermes Maiolica, che scrive per Lercio, considerato dai Cinque stelle un troll pagato dal Pd per far ironia su di loro). Insomma, toni eccessivi e divertenti. Eccone qualche saggio: «Renzi annuncia la riforma dell’italiano: nasce la krusk academy», «M5S rivoluziona la sanità: le cure mediche le deciderà la Rete», nonché, per par condicio, «Berlusconi non molla: sarò candidato alle elezioni condominiali».