Marco Damilano, l’Espresso 18/7/2014, 18 luglio 2014
TOP & FLOP - TOP MASSIMO MUCCHETTI Il giornalista-senatore del Partito democratico, spina nel fianco di Matteo Renzi, scrive su "l’Unità" una lettera a Silvio Berlusconi: «Il suo amico Verdini deve rispondere di bancarotta, vedremo se otterrà dalla benevolenza del Principe più vantaggi di lei»
TOP & FLOP - TOP MASSIMO MUCCHETTI Il giornalista-senatore del Partito democratico, spina nel fianco di Matteo Renzi, scrive su "l’Unità" una lettera a Silvio Berlusconi: «Il suo amico Verdini deve rispondere di bancarotta, vedremo se otterrà dalla benevolenza del Principe più vantaggi di lei». Che maligno! Il sospetto è per Silvio, il veleno invece per Matteo. FLOP LAURA BOLDRINI Si batte per le cariche al femminile, nobile causa, ma ricorda Luciano Bianciardi sul linguaggio corretto: «L’esigenza a volte sorge, altre volte è sorta, in ambedue i casi occorre andarle incontro. La scelta dei problemi si chiama problematica, quella dei temi tematica. Una volta discussero ore se porsi il problema della problematica o quello della tematica». TOP GIORGIO FONTANA Il Premiato dello Strega desiderava essere come tutti ed è stato accontentato, ora per il Campiello tocca a un vero romanzo, "Morte di un uomo felice" dello scrittore lombardo classe 1981. La storia del giudice Colnaghi: «Indomito, ottimista, inguaribile. Ebbe l’impulso di maledire chiunque, ma non era in questo modo che doveva andarsene». Forse è il destino di tutti. FLOP MARCO PANNELLA Nella riforma della Costituzione salgono le firme indispensabili per ottenere un referendum. Prima ne servivano almeno 500 mila, oggi invece si passa a quota 800 mila. Ma lui, lo storico leader radicale che con i suoi quesiti ha cambiato la storia d’Italia, l’infaticabile profeta dei banchetti, questa volta non protesta neppure un po’.