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 2014  luglio 17 Giovedì calendario

SAMORÌ RAZIONALIZZA LA SUA STRUTTURA


Modena Capitale (Mc), la holding finanziaria guidata dall’avvocato Gianpiero Samorì, fra l’altro leader politico del Miur, continua a razionalizzare la propria struttura. Qualche giorno fa, infatti, è stato depositato il progetto di fusione per incorporazione di Modena Capitale Industry Partecipations (Mcip) nella holding Mc che la controlla al 100% e che nelle scorse settimane aveva assorbito anche Modena Capitale Finance. Trattandosi di un merger di una controllata non sono previsti quindi né concambi né conguagli in denaro. Mcip, presieduta da Livio Filippi proprio come Mc, ha chiuso il 2013 in perdita per oltre 991 mila euro.
Alla voce degli attivi pari complessivamente a 22,4 milioni, figurano le partecipazioni del 95,4% in Modena Capitale Media Group in carico per 477 mila euro, Telestudio Modena 2 (88,8% per 10,6 milioni), Meterlinq (51%) e Aeterna Vis (50% per 1,3 milioni), oltre a una manciata di titoli di quella Banca Popolare dell’Emilia Romagna, istituto nel cui consiglio d’amministrazione Samorì ha sempre sperato di entrare senza però mai riuscirci.