Francesco Semprini, La Stampa 14/7/2014, 14 luglio 2014
OREGON, UN BOEING COME CASA PER L’INGEGNERE VOLANTE
Un Jumbo come casa, nel mezzo dei boschi dell’Oregon. È questa la singolare soluzione trovata da Bruce Campbell, ingegnere elettronico con la passione per gli aerei e allo stesso tempo per il verde della sua Portland. Non volendo rinunciare né all’una né all’altra, ha deciso di acquistare un Boeing 727, un velivolo che dal 1999 ha servito egregiamente solcando i cieli americani e trasportando migliaia di passeggeri. Lo ha fatto portare in un’area di sua proprietà, nella città dell’Oregon dove vive, e lo ha trasformato in un’abitazione con tutte i comfort e i servizi del caso. La sua abitazione con le ali gli è costata 106.500 dollari, non male visti i prezzi rampanti del mercato immobiliare americano, ai quali però Bruce ha dovuto aggiungere altri 127.700 per il trasporto, le modifiche del velivolo e la ristrutturazione interna necessaria per creare una casa su misura. «Il vantaggio è che essendo un aereo ci sono diversi bagni, e questo mi consente di avere ospiti», spiega l’ingegner Campbell la cui «Jumbo-home» può essere ammirata su Airplanehome.com.
La priorità è stata quella di conservare i carrelli, le porte di imbarco e quelle di emergenza intatte, come le luci interne ed esterne. «Così quando il progetto sarà completato la mia casa con le ali sembrerà perfettamente operativa come quando volava», dice Bruce. L’ingegnere vorrebbe anche realizzare una piccola terrazza per godersi le giornate di sole pur rimanendo a bordo. Una scelta quella di Campbell che nasce dalla passione per gli aerei: «Non ha senso distruggere questi mezzi che prendono forma grazie a importanti attività di ricerca, anziché mandarli allo sfascio se ne possono fare i più diversi utilizzi». Ancora è da capire tuttavia, se quando avrà ospiti a bordo, l’ingegner Campbell gli farà fare il «check-in».