Flavia Amabile, La Stampa 11/7/2014, 11 luglio 2014
“Create anche in Italiabanche per i deboli” Flavia Amabile Non è stato invitato per caso Muhammad Yunus dal presidente della Camera Laura Boldrini per tenere una «lectio magistralis» sul microcredito
“Create anche in Italiabanche per i deboli” Flavia Amabile Non è stato invitato per caso Muhammad Yunus dal presidente della Camera Laura Boldrini per tenere una «lectio magistralis» sul microcredito. Il premio Nobel dovrebbe indicare anche all’Italia soluzioni per uscire dalle difficoltà. La ricetta di Yunus è la stessa, un sistema bancario per i poveri, per i deboli, non solo per i ricchi. È quello a cui Yunus sta lavorando da anni ma da solo, senza il sostegno dei governi. E, quindi, si rivolge all’Italia: «Perché non creiamo leggi ad hoc per dare vita a banche che si rivolgano a tutti, non solo ai più ricchi?» Il percorso, secondo Yunus, è semplice, si tratta di erogare prestiti sulla fiducia e senza interessi. Le somme verranno restituite in caso di successo e la sua esperienza è positiva: solo una percentuale minima in questi anni non ha restituito i soldi ricevuti. Si tratta della strada che l’Italia deve seguire perché è «uno strumento molto potente, in grado di combattere povertà e disoccupazione cambiando il punto di vista dei giovani: perché continuare a cercare un lavoro quando siamo di fronte alla generazione più talentuosa che abbiamo mai avuto nella storia? Non ha senso cercare un lavoro, il lavoro devono crearlo». Le sue parole sono accolte da molti applausi ma anche da un invito a accelerare i tempi. La legge sul microcredito attende da quattro anni i decreti attuativi per essere operativa. La presidente della Camera si è impegnata a «rimuovere tutti gli ostacoli» che finora hanno bloccato l’iter e accolto l’invito dell’Ente Nazionale per il Microcredito Mario Baccini ad organizzare un incontro istituzionale: «Vi invito già da ora a venire alla Camera, ho in mente un tavolo istituzionale da allargare e definire», ha assicurato.