Fulmini 12/7/2014, 12 luglio 2014
PARTY «Cosa si prova a essere il centravanti più forte di tutti i tempi? Ah, ancora non ho pensato a questa cosa
PARTY «Cosa si prova a essere il centravanti più forte di tutti i tempi? Ah, ancora non ho pensato a questa cosa. Adesso penso a vincere il Mondiale. Poi magari a fine carriera organizzeremo un party e racconteremo tante cose, anche del record…» (Miroslav Klose). RIFLETTORI «Non so dire qual è il mio gol più bello perché non me ne viene in mente uno. Non ricordo i nomi di tutti quelli con cui ho giocato, né quelli degli arbitri che mi hanno diretto. Non mi piacevano i riflettori allora, non mi piacciono adesso» (Roberto Donadoni). SVOLTA «Balotelli deve capire che bisogna sempre allenarsi, concentrarsi, fare vita sana. In questo senso il matrimonio può aiutarlo. Ho letto che si sposa: ecco, può essere questa la svolta» (Roberto Mancini). LABORATORIO «Neuer ha una testa che pare programmata in laboratorio. Non ha emozioni: algido. E non mi dilungo sulle formidabili qualità fisiche e tecniche. È un vero tedesco di Germania…» (Giovanni Galli). WARHOL «Messi è un genio, parla sul campo. Non gli piacciono i proclami. Neymar invece è un calciatore pop, un ritratto di WarHol» (Jorge Valdano, che con il figlio Jorge Junior ha scritto la sceneggiature del film Messi, presentato la scorsa settimana a Rio). VOCE «Da capitano alzo la voce, se serve. E mi metto a parlare napoletano. Però non mi piace tanto fare riunioni tra compagni o lanciare proclami. Inutile dire “siamo tutti amici”. Serve solo l’esempio, dare tutto in campo anche solo per un minuto» (Alessandro Gentile). CAPITANO «Dopo Zanetti la fascia di capitano andrà a colui che dimostrerà di essere più professionale. Per me Andrea Ranocchia è il più adatto, perché ha i requisiti per prendersi questa responsabilità. Poi starà a lui dimostrare di meritarlo» (Walter Mazzarri). DNA «Le dimissioni di Prandelli? Se c’è uno che non si meraviglia di nulla su quello che fa Prandelli sono io, perché l’ho visto all’opera; che sia scappato dopo il casino che ha fatto non mi meraviglia. Sta nel Dna dell’uomo» (Diego Della Valle). TORO «Nel calcio la gente pensa di aver trovato sempre qualche fesso da mungere. E spesso i fessi sono i presidenti delle squadre di calcio. Ma io non sono fesso. Non mi faccio mungere. Adesso ti faccio un paragone silvano-agreste. Con me pensavano d’aver preso la vacca per le zinne, e invece hanno preso un toro per le palle» (Claudio Lotito).