Arturo Colombo, Corriere della Sera 6/7/2014, 6 luglio 2014
LORIA, IL SOGNATORE FILANTROPO CHE FONDÒ L’UMANITARIA
Credo che non pochi conoscano il nome di Prospero Moisè Loria, il fondatore della Società Umanitaria; molto meno numerosi, invece, sono quelli che ricordano il recente bicentenario della sua nascita, a Mantova nell’aprile del 1814. Ecco un motivo in più per segnalare un bel libro di cui è autore Bruno Pellegrino, e che si intitola Il filantropo. Prospero Moisè Loria e la Società Umanitaria (Minerva Edizioni, pp. 238, e 15). Esponente di una famiglia ebraica, Loria vive male gli anni della giovinezza, tant’è vero che fin dall’estate del 1837 va a Trieste e da lì si trasferisce ad Alessandria d’Egitto, dando inizio a un’intensa attività economico-commerciale, che in breve fa di lui un ricchissimo uomo d’affari. Loria decide di rientrare in patria, e nel 1862 viene a vivere a Milano con la moglie Anna: qui «mette in sicurezza» i molti guadagni ottenuti con i commerci egiziani, «acquista pacchetti azionari e sottoscrive ingenti prestiti pubblici e obbligazioni con rendimenti apprezzabili e sicuri». Benché potesse apparire, per certi aspetti, un «sognatore testardo e coraggioso», come nella prefazione lo definisce Piero Amos Nannini, attuale presidente dell’Umanitaria, l’esatta qualifica di «filantropo» definisce bene Loria, appena si vengono a conoscere le sue disposizioni testamentarie, in cui precisa di lasciare erede di tutto il suo ingente patrimonio (13 milioni di lire oro) il Comune di Milano, a patto che crei una Società Umanitaria in grado di «mettere i diseredati, senza distinzione, in condizione di rilevarsi da sé medesimi, procurando loro appoggio, lavoro e istruzione». Siamo nel 1892, l’anno in cui muore Loria; ma subito cominciano le complicazioni, le difficoltà e i rinvii. Ci vorranno alcuni anni perché l’Umanitaria possa «finalmente iniziare il suo cammino». Ma se noi ripercorriamo la storia del primo Novecento, non possiamo rinunciare a sostenere che essa costituisce un orgoglio per Milano.