www.cinquantamila.it, 4 luglio 2014
FIOR DA FIORE USCITO SUL FOGLIO 30 GIUGNO 2014
Cinquantamila.it,
domenica
22 giugno
Scomunica Papa Francesco durante la messa celebrata nella Piana di Sibari davanti a duecentocinquantamila persone: «Coloro che nella loro vita seguono questa strada di male, come sono i mafiosi, non sono in comunione con Dio: sono sco-mu-ni-ca-ti».
Yara Nell’interrogatorio di giovedì 19 giugno nel carcere di Bergamo, Bossetti ha detto: «È vero, andavo a Brembate, ma io Yara non la conosco. Ci andavo spesso perché lì abita mio fratello Fabio e c’è il mio commercialista. Ma avete sbagliato, l’assassino non sono io. Non ho ucciso Yara. Non so spiegare perché l’abbiate trovato sugli slip della ragazzina». Sia il fratello, sia il commercialista hanno in parte smentito il suo racconto. Fabio Bossetti spiega che «con mio fratello ci vediamo di rado perché lui è un tipo solitario. Veniva pochissime volte, io non sono mai andato a casa sua». Cauto anche il commercialista: «Sarà venuto una volta al mese» (Sarzanini e Ubbiale, CdS).
Cultura Per il secondo anno consecutivo calano i consumi culturali degli italiani. I numeri dell’ultimo rapporto Federculture (l’associazione delle aziende pubbliche e private che operano nel settore): nel 2013, rispetto al 2012, la vendita dei biglietti teatrali è diminuita dell’8%, gli ingressi a mostre e musei del 7,5, le presenze al cinema del 5,6%. In calo anche la lettura: nel 2013 le persone con oltre 6 anni d’età che nel corso dell’anno hanno letto almeno un libro sono diminuite del 6,5%. L’anno scorso la spesa delle famiglie italiane per attività culturali e ricreative è stata pari a 66,6 miliardi, per una media mensile di 225 euro. Il 3% in meno rispetto al 2012 che già aveva tagliato il 4,4% rispetto al 2011. Unico dato positivo: il pubblico è tornato alla musica classica, la fruizione ai concerti è aumentata - fra il 2012 e il 2013 - del 16,7% (Grion, Rep).
lunedì 23 giugno
Priorità Secondo uno studio della Bocconi tra il 2012 e il 2027 la mancata realizzazione di alcune opere strategiche costerà, in termini di mancata creazione di ricchezza, 893 miliardi di euro (60 l’anno). Tra le priorità individuate dall’università milanese, la banda larga e ultralarga, la mobilità e la logistica dei trasporti, l’energia e l’efficienza energetica (Sta).
Equitalia Ammontano a 620 miliardi di euro i crediti da riscuotere che Equitalia aveva in carico alla fine del 2013. Dentro c’è di tutto: 80 miliardi dovuti all’Inps, miliardi di multe e tasse comunali non pagate. La cifra è stata accumulata dal 2000 a un ritmo di una cinquantina di miliardi l’anno, saliti a 75 negli ultimi tre, perché non riesce a incassarne che una frazione: circa il 10%. Continuando così, nel 2018 i crediti potrebbero raggiungere la somma di 950 miliardi (Rizzo, CdS).
Sanità La sanità italiana ha chiuso il 2013 con un disavanzo di 1,86 miliardi e un calo della spesa corrente dell’1% pari a poco più di 109 miliardi. Il 47% circa del disavanzo sanitario complessivo è generato da Regioni e Province autonome. La riduzione della spesa si è registrata principalmente nelle Regioni sottoposte a piano di rientro (Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Calabria e Sicilia) e in quelle con piano di rientro leggero (Piemonte e Puglia). Le prime nel periodo 2010-2013 hanno ridotto la spesa in media dell’1% annuo, mentre le seconde dell’1,2% medio annuo. Le Regioni non in piano di rientro (Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche e Basilicata) hanno registrato un incremento dello 0,1%, mentre le Regioni e le Province a statuto autonomo, che provvedono direttamente al finanziamento dell’assistenza sanitaria senza onere a carico dello Stato (Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Trento e Bolzano), evidenziano un incremento medio annuo dello 0,7% (Baccaro, CdS).
Denaro Sting ha preannunciato ai suoi sei figli che non avranno eredità: «Quel denaro lo stiamo spendendo. I miei figli devono lavorare, e lo sanno. Ovviamente sono pronto ad aiutarli se dovessero avere dei problemi ma non è mai successo, finora». È anche probabile che lasci i diritti delle sue canzoni a qualche fondazione benefica. L’esempio più famoso di questa tendenza è Bill Gates, che ha già spiegato di voler investire tutto nelle sue cause benefiche lasciando ai figli il minimo indispensabile. Il divo del cinema asiatico d’azione Jackie Chan e il musicista Gene Simmons dei Kiss hanno garantito che il loro consistente patrimonio non finirà ai figli (Persivale, CdS).
martedì 24 giugno
Mafia Ieri a Palermo sono finiti in carcere 95 mafiosi. Tra questi, Domenico Palazzotto, 29 anni, che in un’intercettazione ambientale rivendica di essere discendente di colui che uccise Joe Petrosino nel 1909.
Isis I terroristi dell’Isis, secondo notizie non ancora confermate da Bagdad, hanno catturato e forse giustiziato il giudice Rauf Rashid Abd al Rahman, che condannò a morte Saddam Hussein.
Lattina L’agenzia funebre Charbonnet di New Orleans si sta specalizzando in funerali in cui il morto non è esposto nella bara, come dovrebbe. Per esempio la cinquantatreenne Miriam Burbank era seduta a un tavolo, con una lattina di birra Busch in una mano e una sigaretta al mentolo nell’altra. A San Juan di Porto Rico, negli ultimi anni, tra i defunti che hanno “posato” per la propria cerimonia funebre si contano un paramedico (esposto al volante di un’ambulanza) e, nel 2011, un emulo di Che Guevara (posizionato con sigaro tra le dita e gambe incrociate). La moda sembra essere stata lanciata a Porto Rico nel 2008, quando il ventiquattrenne Angel Luis Pantojas, vittima di omicidio, fu esposto legato alla parete. La trovata, alla quale fu dato il nome di “muerto parao”, ovvero “morto che sta in piedi”, ebbe un successo immediato, tanto da ispirare i funerali della vittima di un altro omicidio, la cui salma fu esposta in sella a una moto (Robertson e Robles, Rep).
mercoledì 25 giugno
Nigeria A Kummabza, in Nigeria, i terroristi di Boko Haram sono tornati a colpire: hanno sequestrato 91 persone, tra cui bambini e 60 tra donne e ragazze. Hanno, inoltre, bruciato le loro case e razziato il loro cibo. Un testimone che è riuscito a mettersi in salvo ha raccontato che il grosso dei sequestri è avvenuto sabato.
Calcio La Nazionale di calcio italiana ieri sera è stata sconfitta dall’Uruguay (1 a 0) ai Mondiali brasiliani, quindi è stata eliminata. Ha fatto gol l’uruguayano Diego Godin. Durante la partita si sono visti: Mario Balotelli nervoso che ha giocato solo il primo tempo, Claudio Marchisio espulso per fallo, Giorgio Chiellini preso a morsi su una spalla da Suarez. Si sono dimessi l’allenatore Cesare Prandelli («Non ho mai rubato soldi dei contribuenti. La responsabilità è mia. Il progetto tecnico è fallito. Mi dimetto») e il presidente della Figc Giancarlo Abete.
Cannibale Suarez solito mordere gli avversari: nel 2010 con la maglia dell’Ajax aveva morsicato Bakkal del Psv Eindhoven, guadagnandosi il soprannome di “Cannibale” e 7 turni di squalifica; in Premier League con la maglia del Liverpool si è esibito su Ivanovic del Chelsea (dieci giornate di stop) (Tomaselli, CdS).
Brevetti Secondo l’Epo, l’istituzione europea che si occupa di proprietà industriale, l’Italia è all’undicesimo posto nel numero dei brevetti presentati: nel 2013, su un totale di 265.690 domande di brevetti europei, soltanto 4.662 (cioè l’1,75%) erano italiane. Il picco, se si prende in esame l’ultimo decennio, è stato il 2004 quando era al 2,7%. Poco meno di un quarto delle domande presentate l’anno passato è arrivato dagli Usa, un quinto dal Giappone, il 12% dalla Germania. Poi Cina, Corea del Sud, Francia, Svizzera, Olanda, Gran Bretagna e Svezia (Berberi, CdS).
giovedì 26 giugno
Nord e Sud/1 Una ricerca mette a fuoco le disuguaglianze di salari, redditi e consumi tra Nord e Sud Italia. Per esempio a Ragusa il reddito disponibile delle famiglie è circa metà di Milano e c’è il triplo di disoccupazione. Ma per i pochi fortunati ad avere un’occupazione stabile le cose vanno assai meglio che a Milano: un cassiere di banca ragusano con cinque anni di anzianità ha uno stipendio del 7,5% inferiore al suo collega milanese. Se però si tiene conto del differente costo della vita, allora scopriamo che la sua busta paga è più alta del 27,3%. E non è ancora tutto, perché per avere il medesimo potere d’acquisto del cassiere di Ragusa, il bancario di Milano dovrebbe guadagnare addirittura il 70% in più (Rizzo, CdS).
Nord e Sud/2 «La Provincia di Bolzano, dove i salari nominali sono i più elevati d’Italia, scivola quasi in fondo alla classifica (posto numero 92) di quelli reali se si considera la differenza del costo della vita. Così Aosta, che dal secondo posto passa al 95. Esattamente al contrario di Crotone, che dalla posizione 95 per i salari nominali balza alla seconda per quelli reali. Appena davanti a Enna, Biella, Siracusa, Pordenone, Vercelli, Taranto, Vibo Valentia e Mantova. Tra le dieci province italiane con i più alti salari reali le meridionali sono ben sei. Prima in assoluto, Caltanissetta» (ibidem).
Tifoso Morto ieri Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ridotto in fin di vita il 3 maggio scorso dai colpi sparati dall’ultrà romanista Daniele De Santis, subito prima della finale di Coppa Italia, fra Napoli e Fiorentina giocata all’Olimpico. C’è un’inchiesta penale della procura in corso: l’ultrà della Roma Daniele De Santis è accusato di omicidio volontario. E ieri sono stati proprio i genitori di Ciro a confermare alla Digos che durante la sua lunga agonia, in un momento di lucidità, Ciro aveva riconosciuto il suo assassino in una foto sul giornale. E a un parente disse: «Mi ha sparato il “chiattone”».
venerdì 27 giugno
Franzoni A sei anni dalla condanna per l’omicidio del figlio Samuele, torna a vivere in famiglia Annamaria Franzoni. Era nel carcere bolognese della Dozza, ora portà stare agli arresti domiciliari nella casa di Ripoli Santa Cristina, tra boschi e vallate dell’Appennino bolognese. Franzoni non potrà mettere piede a Cogne, nella baita dove il 30 gennaio 2002 fu ritrovato massacrato il piccolo Samuele. A Ripoli, invece, la donna potrà trascorrere 4 ore al giorno fuori casa per esigenze di famiglia e avrà l’obbligo di incontrare una volta alla settimana l’assistente sociale per le sedute di psicoterapia.
Multa Per il morso dato a Giorgio Chiellini surante la partita Italia-Uruguay ai Mondiali di calcio, Luis Alberto Suarez ha rimediato una multa da 110mila euro, 9 giornate di squalifica con la nazionale e interdizione dai pubblici e privati uffici calcistici per quattro mesi. Ciò gli costerà, a livello di club (Liverpool) 13 partite: 9 di Premier League, 3 di Champions League e 1 di Coppa di Lega.
Biglietto Una signora di Belfast, guardando nelle tasche di un paio di jeans comprato ai grandi magazzini Primark, ha trovato un biglietto scritto in cinese con in cima la sigla SOS seguita da un punto esclamativo. La signora ha fotografato il biglietto e messo su Facebook, sperando che qualcuno sapesse spiegarne il senso. Quando ha ricevuto una prima bozza di traduzione è rimasta scioccata: «Era stato scritto da qualcuno che lavorava in condizioni di schiavitù in una prigione cinese». Si è rivolta ad Amnesty International che ha tradotto: «Siamo detenuti nella prigione Xiangnan di Hubei, in Cina. Da molto tempo lavoriamo in carcere per produrre abbigliamento per l’esportazione. Ci fanno fare turni di 15 ore al giorno. Quello che ci danno da mangiare è perfino peggio di quello che si darebbe un cane o a un maiale. Siamo tenuti ai lavori forzati come animali, usati come buoi o cavalli. Chiediamo alla comunità internazionale di condannare la Cina per questo trattamento disumano» (Franceschini, Rep).
sabato 28 giugno
Piazza Con rito evangelico si è svolto in piazza Giovanni Paolo II a Napoli, quartiere di Scampia, il funerale di Ciro Esposito. Sono arrivati tifosi da tutta Italia, era presente anche Gennaro De Tommaso, diventato famoso come Genny ’a carogna. Il presidente del Coni Malagò ha annunciato un premio intitolato a Ciro Esposito, il presidente del Napoli De Laurentiis (in rappresentanza della società, mentre a rappresentare la squadra è venuto Lorenzo Insigne) spiega che per il Napoli la Coppa Italia vinta la sera del 3 maggio ora non ha più alcun valore. Nino D’Angelo ha intona un suo vecchio successo, I ragazzi della curva B.
Dimora I senza tetto nell’Europa a 27 sono quasi due milioni, in crescita del 45% rispetto agli anni precedenti alla crisi. Se ne contano 50mila solo nelle grandi città. Per quanto riguarda l’Italia, fra senza fissa dimora che vivono in strada e senza tetto che trovano ospitalità in strutture di accoglienza, il totale della persone che non dispongono di una abitazione fra il 2000 e il 2011 è quasi triplicato (da 17mila a quasi 48mila). A Roma oggi ci sono 3.334 senza tetto (lo 0,12% della popolazione) e 2.592 a Milano (lo 0,21 nei dati 2013). Per Torino si parla di 765 persone, lo 0,08% dei residenti, ma la rilevazione risale al 2010. Gli immigrati rappresentano la percentuale più alta nelle regioni settentrionali, al Sud è più alta la quota di italiani giovani (Grion, Rep).
Daria Egidi
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