Michele Serra, la Repubblica 3/7/2014, 3 luglio 2014
CORSIVI
Volete fare impazzire un semiologo? Volete dimostrare a un antropologo o a uno psicologo che ci sono casi in cui i comportamenti umani non sono leggibili, e sono solamente uno scherzo del Caos, unico sire dell’universo? Sfidatelo a decifrare il gesto di ieri l’altro nello stadio brasiliano di Salvador: un finto invalido italiano interrompe la partita Belgio-Usa per perorare la causa dei bambini delle favelas e commemorare il tifoso napoletano Ciro indossando una maglietta di Superman.
Ci sono pochissimi altri casi noti, custoditi gelosamente dai servizi segreti di mezzo mondo negli archivi dei misteri irrisolti (i famosi X files). Per esempio: un finto tenore giapponese durante l’Aida srotola uno striscione con la scritta “Basta formaggio!” e si iscrive al partito radicale. Un maniaco sessuale olandese fa lo sciopero della fame in tuta da operaio davanti alla casa di Baruch Spinoza per protestare contro l’aumento dell’Iva in Nigeria. Una massaia argentina si denuda durante una gara di salto con l’asta e mostra alle telecamere una veduta di Venezia inneggiando a Raul Castro. Gli inquirenti si domandano se esista un nesso tra questi tre precedenti e il gesto del tifoso italiano; e se i quattro si conoscessero.