Alessandra Longo, la Repubblica 26/6/2014, 26 giugno 2014
IL VIAGGIO DI WALTER
Avete mai provato a scrivere la parola «sa», voce del verbo sapere, sul vostro Iphone? Ovviamente sì e avrete notato che il correttore automatico corregge immancabilmente il vostro “sa” con “sto arrivando!”. Lo ha fatto anche Walter Veltroni che, da questa esperienza, ha preso spunto per ricavarne il tema centrale del suo intervento al Festival delle Letterature di Roma. Titolo: «Sapere e arrivare. Profondità e movimento». Saggio difficile e anche un po’ spericolato: «Noi non dobbiamo sapere, dobbiamo arrivare». O meglio: «La meta è il movimento, non la destinazione». Ode alla «bellezza del viaggio». L’ex segretario del Pd sembra l’unico della vecchia guardia a conservare apparente serenità. Il testo finisce così: «E’ dunque vero che ognuno, ma proprio ognuno, è il centro del mondo. Ad una sola condizione, però. Sapere che anche tuo fratello, il tuo vicino, il tuo avversario, è il centro del mondo. E cercarli è il solo modo di sapere, viaggiare, arrivare».
Alessandra Longo, la Repubblica 26/6/2014