p. neg., La Stampa 25/6/2014, 25 giugno 2014
DUE MILIONI DI DOLLARI PER LIKE A ROLLING STONE. IL DYLAN AUTOGRAFO È IL PIÙ PREZIOSO DI SEMPRE
Tutto cominciò con un «vomito lungo venti pagine» (in altre versioni dieci), come Bob Dylan raccontò poi. Quelle venti (o dieci) pagine divennero quattro e poi una canzone, il capolavoro rock secondo svariati sondaggi e referendum: «Like a Rolling Stone», che uscì nel 1965. E quei quattro fogli di carta intestata del Roger Smith Hotel di Washington, con i versi scritti a matita, note, revisioni, disegnini, scarabocchi, sono da ieri il manoscritto autografo più costoso di sempre: un milione 700 mila dollari (più di 2 milioni di dollari se si includono i diritti di asta). L’acquirente naturalmente mantiene l’anonimato, del venditore si sa che è un fan californiano, che «ha incontrato il suo eroe in un contesto non rock» e che ha acquistato il cimelio direttamente dall’autore. «Quella canzone segnò una svolta per me - ha detto una volta Dylan - mi fece capire che non avrei scritto né poesie né romanzi, solo canzoni». Ma la svolta riguardò l’intera musica rock, milioni di individui in tutto il mondo e il gusto di alcune generazioni, come dimostra questa quotazione record.
p. neg., La Stampa 25/6/2014