Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

(TMNews) - Nel 2013, è stata la Russia il primo paese importatore di gas in Italia con una quota del 38%. Lo ha sottolineato il presidente dell’Autorità per l’energia e il sistema idrico, Guido Bortoni, nella sua relazione al Parlamento. PUTIN E STEVEN SEAGAL PUTIN E STEVEN SEAGAL "L’Algeria si è collocata in seconda posizione con una quota del 21% mentre la Libia con il suo 9% ha superato di poco l’8% del Qatar. A livello nazionale, i consumi di gas hanno continuato a diminuire (-6,5%), tornando a valori del 1999/2000", ha aggiunto Bortoni, spiegando che "il calo più evidente è stato nel settore termoelettrico (-15,7%), seguito dal settore industriale (-2,7%, a 14,6 miliardi di m3) e da quello civile (-1,4%, da 31,2 a 30,8 miliardi di m3)". GASDOTTO GASDOTTO Di segno negativo (-10%) anche la produzione nazionale, che ha coperto circa l’11% del fabbisogno interno, e le importazioni scese dell’8,5% con un calo di 5,8 miliardi di m3. I primi tre importatori coprono una quota dell’81,5% del totale e il 67% delle importazioni avviene in base a contratti di durata oltre i 20 anni.