www.cinquantamila.it, 13 giugno 2014
FIOR DA FIORE USCITO SUL FOGLIO 9 GIUGNO 2014
Cinquantamila.it,
domenica 1° giugno
Talebani Il sergente americano Bowe Bergdahl, 28 anni, catturato in Afghanistan dai talebani nel 2009, rilasciato ieri in cambio di cinque afghani detenuti a Guantánamo. La sua prigionia si è chiusa nella serata di sabato quando un elicottero carico di commandos americani ha raggiunto il punto dello scambio. Bergdahl, che era l’ultimo prigioniero americano, quando ha visto militari è scoppiato a piangere.
Scuole/1 Dati del Censis: 24mila scuole statali su 41mila hanno gli impianti (elettrici, idraulici, termici) che non funzionano, sono insufficienti o non a norma. Novemila strutture hanno gli intonaci che cadono a pezzi, in 7.200 edifici bisogna rifare tetti e coperture, 3.600 sedi necessitano di interventi sulle strutture portanti, 2.000 espongono i loro 342mila studenti al rischio amianto.
Scuole/2 Più del 15% degli edifici scolastici italiani è stato costruito prima del 1945, un altro 15% è datato tra il 1945 e il 1960, il 44% risale al ventennio 1961-1980.
Bonus La spesa delle famiglie italiane potrebbe aumentare, nel 2014, di 3,1 miliardi di euro grazie all’impatto del bonus fiscale di 80 euro. Si tratta di poco meno della metà dell’ammontare complessivo del bonus (circa 7 miliardi). Invece 1,2 miliardi di euro saranno destinati al risparmio, e quasi 1 miliardo di euro servirà per ripianare vecchi debiti (r. e., Sta).
Guanti «Ho mani belle, dita lunghe: eredità di mio padre. Uso gli stessi guanti da dieci anni, si può dire che li progetto io: non troppo stretti per lasciare libertà di movimento alle mani e con un lattice di bassa aderenza per sentire il pallone, quelle poche volte che mi riesce di bloccarlo» (Buffon a Cresto-Dina, Rep).
lunedì 2 giugno
Alitalia/1 Etihad ha confermato che invierà la lettera con i dettagli dell’accordo con Alitalia. Secondo fonti vicine alla trattativa, Etihad investirebbe 500 milioni subito, e altri 60 nel 2015, per entrare con una quota tra il 45 e il 49% del capitale di una newco, in cui saranno conferite le attività operative di Alitalia, ma non i contenziosi passati. In cambio la compagnia degli Emirati ha chiesto 2.200 esuberi, meno dei 2.600-3.000 ipotizzati finora. Quanto al nodo del debito, la soluzione trovata vedrebbe le banche creditrici (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Popolare di Sondrio e Mps) cancellare un terzo dell’indebitamento a breve (560 milioni) e convertire il resto in azioni.
Alitalia/2 Al di là dei numeri, Livini su Rep spiega che cosa potrebbe significare l’alleanza di Alitalia con Etihad: «Gli emiri rafforzeranno la flotta di Alitalia con un po’ dei 140 jet a lungo raggio che hanno ordinato a Boeing e Airbus (spesa prevista quasi 100 miliardi). E l’Italia dovrebbe essere così meglio collegata col resto del mondo». Ne guadagnerà anche il servizio a bordo: «Etihad garantirà ad Alitalia un salto di qualità. Non fosse altro perché negli ultimi quindici anni l’aerolinea tricolore, a corto di quattrini, ha dovuto risparmiare un po’ su tutto, comprese le amenità di bordo. Gli emiri non hanno questi problemi. La società del Golfo ha vinto nel 2013 il titolo di “Miglior compagnia mondiale” e da anni la sua business e la sua prima fanno incetta di allori nel settore». Incerto il costo dei biglietti: « Etihad ha chiesto al governo un intervento per limitare la concorrenza delle low cost. [...] Il rischio è che la ragnatela delle compagnie della galassia Etihad riesca a monopolizzare le tratte a medio raggio per l’Europa e che Alitalia faccia il bello e il cattivo tempo su quelle domestiche. Imponendo (è già successo) livelli elevati di prezzi».
Quintana Il giro d’Italia è stato vinto dal ventiquattrenne colombiano Nairo Alexander Quintana Rojas, secondo classificato al Tour de France dell’anno scorso. Un metro e 65 d’altezza per 65 chili. Subito dopo la nascita, a La Conceptiòn, era sempre malato: secondo i vecchi aveva «el tentado del difunto», il mal del morto, contratto dalla madre incinta che durante i nove mesi di gestazione aveva visto con i suoi occhi una persona morta. Si racconta che la mamma lo portò da uno stregone che lo curò con infusi di radici e tuberi. Da bambino fece il guardiano di mucche, l’aiuto fruttivendolo (il mestiere del padre) e poi il tassista abusivo a dieci anni, insieme al fratello, dandosi il cambio ogni notte per evitare i poliziotti, visto che entrambi erano senza patente. Andava a scuola in bici: 16 chilometri all’andata e altrettanti al ritorno, con uno strappo all’8% di pendenza, formidabile allenamento a 3.000 metri. Ultima disavventura prima di diventare campione: a 18 anni fu investito da un collega tassista e restò 5 giorni in coma (Crosetti, Rep).
Bruxelles Arrestato a Marsiglia l’uomo responsabile della strage nel museo ebraico di Bruxelles, il 24 maggio, dove morirono quattro persone. Si tratta di Mehdi Nemmouche, 29 anni, francese di origine algerina reduce dalla guerra in Siria. È stato trovato per caso, nella stazione degli autobus di Marsiglia, durante un controllo antidroga di routine, sul pullman Eurolines.
martedì 3 giugno
Spagna Ieri Juan Carlos I di Borbone ha rinunciato al trono di Spagna: «Lascio il passo a chi è in condizioni incomparabilmente migliori per assicurare la stabilità». L’erede è il figlio maschio, il prossimo Felipe VI. Secondo fonti di Palazzo, Juan Carlos avrebbe pensato a lasciare quando farfugliò in un discorso pubblico. Era il 6 gennaio, appena dopo aver compiuto 76 anni. Il governo dovrà approvare una legge perché nella Costituzione spagnola l’abdicazione non è regolamentata: dovrà passare a maggioranza assoluta nei due rami del Congresso e poi Felipe giurerà davanti all’assemblea in seduta congiunta. Il tutto finirà, si calcola, prima della fine di giugno.
Caudillo Scrive Romano sul Cds a proposito di Juan Carlos di Spagna: «Il suo padre politico fu il generale Francisco Franco y Bahamonde, caudillo dello Stato spagnolo dalla fine della guerra civile, nel 1939, alla sua morte, nel 1975. L’autore del pronunciamento contro la Repubblica del 18 luglio 1936 avrebbe potuto abolire la monarchia e costruire per se stesso un nuovo Stato. Ma la parola “repubblica” gli suonava indigesta ed era troppo conservatore per rinunciare al grande passato del suo Paese. Fu così che il caudillo è stato per Juan Carlos ciò che Mazzarino fu per il futuro Luigi XIV alla corte di Francia».
Samadhi Dal 29 gennaio, quando il suo cuore ha cessato di battere, il santone indiano settantenne Shri Ashutosh Maharaj è conservato in congelatore, con l’approvazione di un tribunale indiano. Moglie e figlio insistono nel dire che è morto, ma secondo molti fedeli il guru si trova nello stato di profonda meditazione noto in India come samadhi, e bisogna lasciarlo in pace fino al suo risveglio. Quindi, mentre i famigliari vorrebbero cremarlo, turni di discepoli si alternano davanti al freezer in attesa di un segno di rinascita da parte del santone, il quale solo allora potrà designare un successore (che gestirà la Fondazione, proprietaria nel solo ashram di Jalandhar di 40 ettari di terre con immobili del valore di 167 milioni di dollari, oltre a quelli donati dai discepoli in altri Paesi) (Bultrini, Rep).
mercoledì 4 giugno
Disoccupati Secondo l’Istat, nel primo trimestre del 2014 il tasso di disoccupazione è salito a quota 13,6%, aumentando di 0,8 punti percentuali rispetto al primo trimestre del 2013. Sono 3 milioni e 487mila persone (212mila in più su base annua): il valore più alto dal 1977.
Furti e rapine Dal 2009 al 2013, nel Centro-Nord i borseggi sono aumentati del 48%, i furti in abitazione del 69, le rapine in casa del 90, per strada del 75. Nel Sud e nelle isole la crescita è stata più contenuta (borseggi +20%, furti in abitazione +55, rapine in casa +66) o addirittura c’è stato un calo (le rapine in strada diminuite del 12%) (Polchi, Rep).
giovedì 5 giugno
Mose A Venezia ci sono stati 35 arresti e 100 indagati per gli appalti del Mose, l’enorme struttura di dighe mobili che dovrebbe proteggere Venezia dalle acque alte (costato finora 5,5 miliardi di euro). Ai domiciliari è andato il sindaco della città, Giorgio Orsoni del Pd, accusato di «aver ricevuto contributi illeciti dal Consorzio Venezia Nuova (il concessionario del ministero delle Infrastrutture per la realizzazione del Mose, ndr) alle comunali del 2010». Tra gli arrestati anche l’assessore regionale Renato Chisso (Fi), il generale in pensione della Gdf Emilio Spaziante, solo per citare i nomi più grossi. Chiesta la custodia cautelare per l’eurodeputata uscente Lia Sartori (Fi) e per Giancarlo Galan, ex presidente della Regione Veneto, che avrebbe incassato indebitamente circa 4 milioni di euro. Tra gli indagati compare anche Marco Milanese, consigliere politico dell’ex ministro Giulio Tremonti ed ex parlamentare del Pdl.
Manifatture Nel 2013 l’Italia è scesa all’ottavo posto nella classifica dei Paesi manifatturieri. La parte italiana della produzione mondiale è scesa al 2,6%, neanche un decimo di quella della Cina, al primo posto assoluto dopo aver doppiato gli Stati Uniti. Negli ultimi 12 anni il sistema produttivo ha perso 120mila aziende e oltre un milione e 100mila addetti. L’unico settore in crescita è quello alimentare. Persino il comparto con il secondo migliore risultato, quello della carta, ha perso il 4,5% rispetto al 2000. Il settore peggiore, computer e macchine per ufficio, è crollato del 99,3% (Salvia, CdS).
Ricavi Gli spagnoli di Ebro Foods, dopo aver rilevato il 25% di Riso Scotti, hanno rilevato anche il 52% dell’antico Pastificio Lucio Garofalo con un investimento di circa 62 milioni. Il pastificio, di proprietà della famiglia Menna, è piaciuto agli investitori spagnoli perché in 10 anni ha visto salire i ricavi da 20 a 134 milioni.
venerdì 6 giugno
Bce Il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, ha annunciato, a partire dall’11 giugno, il taglio dei tassi di 10 punti base sia per gli attivi che per i passivi. I primi, che sono di riferimento per il mercato monetario, scenderanno dallo 0,25% allo 0,15%, il minimo storico. I secondi, che remunerano i fondi depositati dalle banche nell’Istituto di Francoforte, che erano a quota zero, diventeranno negativi per lo 0,10%. Si vuol così spingere gli istituti di credito a dare prestiti.
Orsoline Suor Cristina, 25 anni, delle orsoline. È la vincitrice di The Voice, su Raidue. Quando è stata proclamata vincitrice, sul palco, ha ringraziato tutti e recitato il Padre Nostro.
Colorado La liberalizzazione della marijuana in Colorado ha prodotto nei soli primi tre mesi un volume d’affari di 13 milioni di dollari. Arrivano orde di turisti di ogni età e negli ospedali sono aumentati i ricoveri di adolescenti e adulti, annientati da potenti dosi di tetracannabinolo.
Marmo Muhammed Al Emadi, cinquantenne imprenditore del Qatar, sta facendo ricostruire in mezzo al deserto di Doha una copia identica della Galleria Vittorio Emanuele di Milano. Ci vogliono 45mila tonnellate di marmo bianco di Carrara, 7.500 tonnellate di onice e giallo di Siena. L’investimento complessivo si aggira intorno a 500 milioni di euro. In novembre apriranno ristoranti, giardino, asilo e Spa mentre le boutique e la libreria da 800 metri quadrati saranno inaugurate nel 2015 (Pollo, Cds).
sabato 7 giugno
S&P Ancora si sente l’effetto positivo dei tagli di Draghi ai tassi d’interesse: le Borse europee hanno chiuso tutte in attivo, lo spread tra i Btp decennali e i Bund di uguale durata è sceso sotto 140 punti, ai livelli di aprile 2011, il tasso sui titoli è a 2,76%. Poi, però, è arrivato il giudizio di Standard&Poor’s: «La crescita dell’Italia è troppo lenta e mette a rischio la tenuta dei conti pubblici». Confermato il rating sul debito sovrano: BBB. Immutato il quadro negativo delle previsioni economiche.
Vodafone/1 Rivelazione di Vodafone: i governi di almeno sei paesi, sui 29 in cui è presente la società di telefonia, utilizzano l’operatore per effettuare controlli sugli utenti. Una prassi per la quale la stessa Vodafone non riceve alcun tipo di avviso da parte delle autorità interessate.
Vodafone/2 Nell’ultimo anno dalle procure e dalle forze dell’ordine italiane sono arrivate a Vodafone 605.601 richieste di dati sulle nostre utenze, senza contare le intercettazioni. Non ci sono magistrature e investigatori più curiosi in tutti i 29 paesi del mondo in cui opera Vodafone.
Internet Google, Facebook, Apple, Amazon ed eBay, che nel 2013 hanno realizzato in Italia circa 4 miliardi di fatturato, l’anno scorso hanno versato al fisco italiano in tutto 11,4 milioni di euro, abbattendo il loro imponibile grazie alle triangolazioni commerciali con Irlanda, Olanda, Lussemburgo e Bermuda. Tanto per fare qualche esempio, la cifra versata dai grandi di Internet è solo qualche centinaio di migliaio di euro in più di quella pagate da La Doria, industria di pelati salernitana che vale in Borsa 300 volte meno di Google; oppure è pari a un terzo dei soldi girati all’Agenzia delle entrate dalla Piaggio, o allo 0,12% dei 9 miliardi di imposte a carico dell’Eni (Livini, Rep).
Daria Egidi
(ogni mattina il Fior da Fiore quotidiano su www.cinquantamila.it. Selezionare l’etichetta Fior da Fiore)