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 2014  giugno 13 Venerdì calendario

ESSELUNGA, BOOM DI UTILE MA A DIGIUNO DI DIVIDENDI

[Due Articoli] –

Bernardo Caprotti, il re della grande distribuzione italiana, resta ancora all’asciutto di dividendi ma raddoppia l’utile.
Nei giorni scorsi, infatti, si è svolta l’assemblea degli azionisti della Supermarkets Italiani tramite cui Caprotti controlla il colosso Esselunga: l’esercizio civilistico 2013 si è chiuso con un utile di 4,4 milioni di euro, mandato interamente a nuovo, rispetto al profitto di 2,4 milioni dell’esercizio precedente.
Nel 2013 gli 11 milioni di cedola rivenienti da Esselunga (erano 12 milioni nel 2012) hanno impattato più visibilmente sul conto economico: il 100% di Esselunga è rimasto iscritto a 3,83 miliardi e mentre i crediti salgono diminuiscono anno su anno da 126 a 100 milioni, la liquidità quasi triplica da 3,2 a 9,7 milioni.
Supermarkets Italiani ha la disponibilità di due linee di credito, per 90 e 70 milioni e lo scorso anno ha finalizzato due distinte operazioni di copertura del finanziamento bancario di 450 milioni erogato nel 2006.
Da Supermarkets Italiani è stata scorporata Villata Partecipazioni, presieduta dallo stesso Caprotti, che controlla Villata Immobiliare proprietaria di 82 immobili perlopiù affittati a Esselunga. Villata Partecipazioni nel 203 ha segnato un utile di 2,7 milioni (tutto riportato a nuovo), in calo dai 12,3 milioni di utile del 2012, perché i dividendi di Villata Immobiliare sono calati anno su anno da 12,7 a 3 milioni pur a fronte di un utile di oltre 47.7 milioni.


INTER: VALGONO SUI 290 MLN MARCHI E SPONSORIZZAZIONI –

Valgono oltre 290 milioni di euro i marchi e le attività di sponsorizzazioni dell’Inter che il nuovo patron dei nerazzurri, Erick Thohir, ha conferito in una newco costituita pochi giorni fa, la Inter Media and Communication srl. Il tutto in un piano di riorganizzazione della società e soprattutto nell’ottica di un rifinanziamento del debito bancario. La newco, partita con un capitale di 10 mila euro, ha sùbito varato un aumento di capitale a 500 mila euro di nominale con un sovrapprezzo complessivo di 290,5 milioni. Questa cifra rappresenta il controvalore degli asset che sono stati conferiti alla newco da Fc Internazionale Milano e dalla controllata Inter Brand.
La prima ha trasferito alla newco la gestione delle sponsorizzazioni, l’attività di commercializzazione di contenuti e materiale audiovisivo e storico relativo alle prestazioni dei nerazzurri e alla gestione dei contratti sottostanti alla gestione del canale televisivo Inter Channel: il valore di questi asset è di 159,1 milioni. Inter Brand ha invece conferito alla nuova società, per un controvalore di 131,8 milioni, le attività di licensing, merchandising, gestione e sviluppo di sponsorizzazioni e operazioni sul web e altri media relativamente al marchio Inter.
I valori dei due conferimenti sono stati asseverati dalle stime dell’esperto Giovanni Lettieri. La newco, contestualmente ai conferimenti, ha ottenuto un finanziamento di 200 milioni da parte di Unicredit e a sua volta ha finanziato FC Internazionale per 127 milioni che ha potuto così rimborsare alcune delle banche esposte.

Andrea Giacobino, ItaliaOggi 13/6/2014