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 2014  giugno 12 Giovedì calendario

GUAIO PER AIRBUS, EMIRATES ANNULLA L’ORDINE DA 16 MILIARDI


Mentre Alitalia spera sull’alleanza con Etihad per poter sopravvivere, dal Golfo arrivano cattive notizie per Airbus che, a sorpresa, perde una commessa da 16 miliardi di dollari. Emirates, la compagnia di Dubai, ha cambiato idea e ha cancellato un ordine per 70 Airbus A350. La notizia, che per Airbus significa una perdita del 9% del portafogli ordini, ha fatto precipitare il titolo in Borsa a Parigi, dove ha chiuso in ribasso del 3,1%, dopo aver perso oltre il 4%, mentre il titolo Rolls Royce, fornitore esclusivo dei motori di Airbus, è sceso del 5,5% sul listino di Londra.
Gli ordini della compagnia araba per gli Airbus A350 risalgono al 2007 e le prime consegne erano previste per il 2019. Ufficialmente Emirates afferma che la cancellazione è dovuta a una revisione dei requisiti della flotta. Tant’è che il vettore del Golfo all’ultimo Airshow di Dubai ha ordinato un numero record di A380. Ma è un fatto che la decisione di Emirates di rinunciare all’ultimo nato tra i jet per passeggeri del costruttore europeo, in servizio entro fine anno, arriva 6 mesi dopo il mega ordine arabo per 150 nuovi Boeing a lungo raggio, che il costruttore americano si prepara a lanciare sul mercato per affiancare il Dreamliner e il 777.
La vicenda è l’ennesima dimostrazione di quanto sia cresciuta la leva finanziaria dei grandi carrier del Golfo sui costruttori di aeroplani, anche alla luce delle difficoltà crescenti dei vettori europei ed americani. Ieri è toccato a Lufthansa, seconda maggiore compagnia continentale, lanciare un profit warning per i prossimi 2 anni.