Andrea Giacobino, MilanoFinanza 10/6/2014, 10 giugno 2014
MASSIMO MORATTI RIVALUTA LA QUOTA IN PIRELLI PER 3,3 MLN
Massimo Moratti rifinanzia la holding e rivaluta la quota in Pirelli & C. dell’amico Marco Tronchetti Provera, mentre porta a casa una lauta plusvalenza sull’uscita dal capitale di Camfin, a monte del gruppo della Bicocca. Qualche giorno fa l’assemblea degli azionisti della Cmc, cassaforte dell’ex patron dell’Inter, ha destinato a riserva i 433 mila euro di utile del 2013 che si confrontano con il profitto di 5,6 milioni dell’esercizio precedente. Il conto economico di Moratti, che ha finanziato la holding con 7 milioni, ha beneficiato della plusvalenza di quasi 3 milioni sulla vendita dell’1,5% di Camfin visto che i titoli sono stati ceduti per 8,4 milioni contro un valore di carico di 5,4 milioni; mentre lo 0,48% residuo in Pirelli & C. ha visto un ripristino di valore di 3,28 milioni legato al buon andamento del titolo del gruppo. L’1% nella Sator di Matteo Arpe resta iscritto a 2,8 milioni, in compenso Moratti ha versato altri 3,1 milioni nel Sator Private Equity Fund, per un impegno totale di 6,5 milioni. Tra gli asset finanziari c’è l’1,87% di Internazionale Holding (girato di recente all’accomandita di famiglia), veicolo con cui Moratti detiene il 30% circa del team nerazzurro, la cui maggioranza è stata acquistata da Erick Thohir. Il risultato di Cmc, che ha in carico a più di 12 milioni diversi immobili a Milano e Parigi (dove ha comprato un altro stabile), è stato appesantito dalla rettifica di 3,5 milioni sulla controllata 77 Holding, che fra l’altro detiene il 16% di Electro Power System, azienda torinese da poco uscita dal concordato. Contro un attivo di 66 milioni, i debiti sono 42,5 milioni, dai 36,8 del 2012, ma anche per il maggior impegno del socio i debiti verso banche sono scesi da 36,6 a 34,7 milioni.
Andrea Giacobino, MilanoFinanza 10/6/2014