Danilo Taino, Corriere della Sera 1/6/2014, 1 giugno 2014
CALCIO, L’IMPORTANZA DI PARTIRE OTTAVI
Se si prende la statistica storica basata sui criteri della Fifa, la probabilità più alta di vincere i Mondiali 2014 di calcio dovrebbero averla l’Argentina e l’Italia... e la Svizzera. Dovrebbero: la statistica non fa segnare più gol e, soprattutto, i ranking usati dalla Fifa per misurare le forze delle diverse Nazionali non sono i migliori. Sta di fatto, comunque, che se si confrontano le classifiche pre-mondiali della Fifa con i risultati finali per le scorse cinque edizioni della World Cup (dal 1994 al 2010 ), la posizione media che il vincitore aveva nelle classifiche di prima che iniziassero le gare è attorno all’ottava posizione. Nel Fifa/Coca Cola World Ranking dello scorso 8 maggio , all’ottavo posto c’è la Svizzera, al settimo l’Argentina, al nono l’Italia. Il prossimo ranking sarà pubblicato dalla Fifa il 6 giugno e terrà conto delle amichevoli di questi giorni: importante tenere la posizione. La previsione è ovviamente del tutto non scientifica, un gioco statistico; ma suggestiva.
Ray Stefani, della California State University Long Beach, ha calcolato come funziona il sistema di classificazione della Fifa: il punteggio è la risultante del prodotto (nel tempo) dei risultati sul campo per la forza della squadra affrontata per l’importanza del match per il continente per l’età del team . Se si prendono le quattro squadre top nelle classifiche Fifa alla vigilia dei cinque Mondiali tenuti tra il 1994 e il 2010 , si nota che delle venti squadre considerate il 75% ha passato il primo turno, cioè «il 25% di quelli che si supponevano essere i team dominanti sono stati eliminati nella fase a gruppi». Il 55% ha poi raggiunto i Quarti e il 30% — cioè sei squadre — è arrivato alle semifinali. Tre di queste sei hanno vinto e tre sono arrivate seconde. Nessuno dei numeri uno nel ranking Fifa, però, ha mai vinto, il che dovrebbe essere una preoccupazione per la Spagna, quest’anno data numero uno con 1.460 punti. Il secondo in classifica (sempre nei cinque ultimi Mondiali) ha poi vinto in due casi (il Brasile nel 2002 e la Spagna nel 2010 ): qualche buona speranza, dunque, per la Germania, quest’anno seconda con 1.340 punti. Che vincesse un team giudicato terzo dalla Fifa è successo solo una volta: il Brasile nel 1994 ; quest’anno al terzo posto è dato il Portogallo, con 1.245 punti. Tra i giudicati quarti per forza relativa dalla Fifa, in passato due squadre sono arrivate in finale e l’hanno persa, l’Italia nel 1994 e l’Olanda nel 2010 : quest’anno la Fifa mette al quarto posto il Brasile con 1.210 punti (che però ha il fattore campo a favore).
Il professor Stefani dice che la capacità predittiva dei ranking Fifa, sia nella fase a gruppi che in quella a eliminazione diretta, non è granché: 72% nel 1994 , 66,7% nel 1998 , 68% nel 2002 , 60,4% nel 2006 , 72,5% nel 2010 . E propone di passare a un sistema più affidabile, per esempio quello utilizzato dalla Fifa stessa per il calcio femminile, che nel 2007 e nel 2011 è stato preciso all’82%.