1 giugno 2014
Sandra Fillini, 53 anni, medico. “La dottoressa”, come tutti la chiamavano in paese, era un donna solare ed estroversa, medico dell’Asl 5 di Pisa, innamorata del suo lavoro e appassionata di politica come il marito, Roberto Barbieri, 55 anni, dipendente dell’Enel ed esponente politico del Pd locale
Sandra Fillini, 53 anni, medico. “La dottoressa”, come tutti la chiamavano in paese, era un donna solare ed estroversa, medico dell’Asl 5 di Pisa, innamorata del suo lavoro e appassionata di politica come il marito, Roberto Barbieri, 55 anni, dipendente dell’Enel ed esponente politico del Pd locale. Sposati da tempo, avevano due figli di 21 e 16 anni. Dopo anni che a tutti erano sembrati d’armonia, si erano separati, coi figli rimasti insieme al padre, che per questo motivo aveva anche un po’ allentato l’attività politica. Recente la rappacificazione, che aveva anche convinto il Barbieri a mettersi nella lista Pd alle ultime elezioni comunali. Però poi i coniugi avevano ripreso a litigare e si erano decisi per la separazione definitiva. Ieri pomeriggio in casa, col figlio più grande al mare e il più piccolo in camera sua a sentire la musica con le cuffiette, stavano discutendo proprio di questo quando Barbieri, temendo di perdere i ragazzi e non trovando l’accordo sull’appartamento da vendere, prese due coltelli da cucina e ci ha massacrato la moglie con colpi violenti a gola e torace. Ancora con le lame in mano e i vestiti sporchi di sangue, telefonò a una vicina di casa: «Ho colpito mia moglie. L’ho uccisa, chiamate i carabinieri». Poi entrò nella camera dal letto del figlio che ancora non si era accorto di niente. «Vieni, andiamo fuori che ti spiego» e insieme al ragazzo aspettò che arrivassero i militari ad arrestarlo. Nel pomeriggio di domenica 1 giugno, al Podere Il Sorbo, frazione di Castelnuovo Valdicecina, 2.300 abitanti ai confini tra le province di Pisa e Siena.