Luca Gualtieri, MilanoFinanza 29/5/2014, 29 maggio 2014
BTG PACTUAL FA LA NEWCO PER L’ITALIA
Dopo Monte dei Paschi, Bsi e Carige, nell’agenda italiana della banca d’investimento brasiliana Btg Pactual finisce anche il settore delle commodity agricole.
I rapporti tra Btg Pactual e la finanza italiana sono iniziati nel 2010, quando l’Exor della famiglia Agnelli investì in quella che oggi molti considerano la Goldman Sachs sudamericana, ma si sono infittiti nelle ultime settimane. A fine marzo infatti la banca, nata nel 2009 dallo scorporo delle attività latino-americane di Ubs, ha comprato dalla Fondazione Mps il 2,1% di Rocca Salimbeni, quota vincolata da un patto di sindacato che interessa il 9% dell’istituto. Un mese dopo Btg Pactual ha avviato trattative in esclusiva con Generali per l’acquisto di Bsi, mentre proprio in questi giorni i brasiliani avrebbero messo nel mirino alcuni pacchetti azionari di Carige. Nel frattempo, secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, lo scorso 14 maggio sarebbe stata costituita Btg Pactual Commodities Italia, una società a responsabilità limitata controllata da Btg Pactual Commodities Holding. Come suggerisce il nome, la newco (che ha un capitale iniziale di 10 mila euro) sarà attiva nel settore commodity agricole, comparto che il gruppo sudamericano giudica molto interessante. Lo statuto spiega che la società sarà attiva nell’acquisto, vendita, importazione, esportazione, distribuzione, commercializzazione in Italia e all’estero di prodotti agricoli e derivati, inclusi «cereali, legumi, semi oleari». La società, che è anche il primo veicolo basato in Italia di Btg Pactual, segue così la strategia di investimento illustrata recentemente dal numero uno André Esteves. «Il contributo delle vendite e del trading di commodity ai profitti del gruppo, inclusi grano, olio, gas, energia, attività mineraria e metalli, aumenterà nei prossimi trimestri, nonostante una fase difficile delle classi d’investimento», ha dichiarato il quarantacinquenne banchiere brasiliano a Reuters lo scorso 7 maggio. «Btg Pactual sta scommettendo molto sulle commodity, traendo vantaggio dagli ostacoli regolamentari che interessano i suoi maggiori rivali. Alcune operazioni fuori dal Brasile saranno integrate rapidamente, aumentando i ricavi in aree che vanno dall’asset management ai servizi finanziari», ha aggiunto Esteves. La costituzione della società italiana (con sede a Milano) rientra pertanto in una strategia di investimento ben definita in cui il nostro Paese potrebbe giocare un ruolo decisivo.
Intanto Btg Pactual si prepara per l’aumento di capitale da 5 miliardi del Monte dei Paschi previsto per l’inizio di giugno. La banca d’investimento brasiliana investirà nell’operazione 100 milioni affiancando gli altri pattisti, cioè la stessa Fondazione Mps e la messicana Fintech Advisory. Come dichiarato dal presidente uscente di Palazzo Sansedoni Antonella Mansi, non si può escludere che nei prossimi mesi il patto si allarghi: «Noi ci siamo proposti come polo aggregante», ha spiegato Mansi, «e quindi credo che questo sia un elemento di vantaggio anche per i nuovi azionisti».
Luca Gualtieri, MilanoFinanza 29/5/2014