Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

MOSCA . L’accusa ha chiesto l’ergastolo per i due imputati principali nel terzo processo per l’omicidio della giornalista Anna Politkovskaya, e condanne dai 15 ai 22 anni per gli altri tre imputati. Il carcere a vita è stato chiesto per Rustam Makhmudov, accusato di avere ucciso materialmente la giornalista, e per il presunto organizzatore dell’omicidio, suo zio Lom-Ali Gaitukayev. L’accusa ha inoltre chiesto 22 anni di reclusione per l’ex dirigente della polizia moscovita Serghiei Khadzhikurbanov, identificato come l’altro organizzatore del delitto, e 19 e 15 anni per i ceceni Dzhabrail e Ibragim Makhmudov, presunti complici e fratelli di Rustam Makhmudov. L’accusa ha inoltre sostenuto la richiesta dei familiari della Politkovskaya di un risarcimento danni di cinque milioni di rubli, pari a circa centomila euro. Il 20 maggio i cinque imputati erano stati dichiarati colpevoli di avere ucciso il 7 ottobre 2006 la giornalista russa che aveva sfidato Putin. La sentenza sarà annunciata il 9 giugno.