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 2014  maggio 27 Martedì calendario

ANCHE GLI ANIMALI METTONO SU FAMIGLIA IN ETÀ MATURA


Ha le piume bianchissime, le lunghe ali color antracite, scandite da un disegno preciso che ricorda antichi ventagli. Vola così alto che lo si perde di vista, come tutti gli albatri, ma, a incrociare il suo sguardo, si trovano occhi umani. Quasi sembrano truccati. È un Laysan Albatros, la «signorina» Wisdom: 63 anni, neomamma. «Wisdom è l’esemplare più anziano della sua specie in tutto il mondo spiega Dan Clark, direttore del rifugio per animali selvatici Atoll National Wildelife, nelle isole Hawaii - e rappresenta una speranza per la natura intera». Forse, non è un caso che il suo nome significhi «Saggezza».
 L’Economist ci consegna un intrigante e attualissimo studio sul comportamento degli animali (mammiferi, stavolta) in tarda età, soprattutto dal punto di vista sessuale. L’osservatorio dello zoo di San Diego ha chiuso un gruppo di antilopi (una sottospecie in estinzione, non a caso) in 36 ettari di terra. In 38 anni, sono nati 176 cuccioli, anche da madri anziane. Se l’età media di un’antilope è 12 anni, molte primipare hanno dato alla luce dei cuccioli al 57% della loro vita media (cosa che, negli animali, capita di rado: pensiamo ai nostri cani e gatti, che cominciano a riprodursi dopo i primissimi anni di vita). Nel partorire i maschi, molte ci hanno rimesso la pelle: le mamme anziane generano figli di misure abbondanti, soprattutto di sesso maschile. Le figlie femmine, invece, hanno lasciato in buona salute le madri, e l’età delle primipare, man mano che gli anni passavano, si è spostata al 67% della loro età media. L’interesse sessuale tra questi animali in via d’estinzione, la cui specie è appesa a una scommessa sempre più sottile della natura, è vivace, divampante, e il maschio (che sa essere molto dominante) corteggia le femmine anziane fino a esaurimento scorte.
 Gli animali - specie quelli domestici - sono sempre più longevi, anche grazie al progresso veterinario. Ma quali sono le specie che da sempre hanno vissuto più degli uomini? Lo scorfano (il pesce noto per gli occhioni piatti e sgranati, l’aspetto raccapricciante) ha una sottofamiglia chiamata Sebastes aleutianus, che vaga a 160-170 metri di profondità negli abissi lisci e silenziosi del Pacifico: la stessa zona dove, in cielo, sfrecciano i parenti albatri della bella Wisdom. L’età media di questo pesce? Duecento anni. Ancora in acqua (ma in ambito mammifero), la balena della Groenlandia può vivere e riprodursi per due secoli e mezzo. Se molti esemplari scompaiono già tra i 20 e i 60 anni, non è improbabile trovare delle balene novantenni che tubano come piccioni coi loro compagni. Sulla terra, la maestosa eternità di questi animali, porta le rughe della testuggine: una tartaruga media vive 150 anni, ma il generale britannico Robert Clive ne aveva una tutta sua (la bella e famosa Adwita) che lasciò questa terra abbastanza in tempo da seppellire lui e molti dei suoi nipoti: visse per quasi 260 anni.