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 2014  maggio 21 Mercoledì calendario

BUFFON-SEREDOVA, ORA È SEPARAZIONE

Le foto sono state scattate davanti al tribunale di Torino: Gigi Buffon e Alena Seredova insieme per firmare la separazione consensuale. Sono state pubblicate sul numero di «Chi» in edicola da oggi, ennesima e forse ultima puntata della storia tra il portiere della Nazionale e la mamma dei suoi due figli. Il titolo («Fine di un matrimonio») dice tutto e alcuni bookmaker, con eleganza molto sospetta, accettano già puntate su una nuova storia di Alena Seredova. Non risparmiano nemmeno ipotesi sui calciatori, dando Osvaldo favorito (!) e Balotelli tra gli outsider (!!).

In Brasile con i figli Buffon ne ha parlato qualche ora fa in un’intervista mandata in onda da Sky: «In un momento molto delicato, nel quale bastava un niente per crearmi delle difficoltà da un punto di vista mediatico, mia moglie è stata una donna con una dignità incredibile - ha detto -. Ha messo davanti l’amore per la famiglia e per i figli, non il suo ego. Per questo la ringrazierò sempre». Gigi ha apprezzato soprattutto il comportamento dell’ultimo periodo: domenica, nella serata della consegna della coppa per il terzo scudetto consecutivo, allo Stadium era presente tutta la famiglia Buffon. Gigi, Alena, Louis Thomas e David Lee. «È stata lei a portarli allo stadio - ha spiegato Buffon -. Vorrei che venissero in Brasile per il Mondiale, mi farebbe tanto piacere. E poi non si deve scordare che il primo obbligo che abbiamo, oltre che di volerci bene, è di tutelare e far crescere i figli nella massima serenità, a prescindere dal fatto che le nostre strade possano essere divise». Con una conclusione: «Questi ragionamenti puoi farli solo con persone di grande valore e spessore e Alena è una di queste».

La sorpresa del c.t. La separazione insomma è praticamente cosa fatta, anche dopo le altre foto di «Chi», quelle dell’incontro fra Gigi Buffon e Ilaria D’Amico a Milano. Ieri è stato chiesto un parere sulla situazione a Cesare Prandelli: «Porto sempre grande rispetto per il privato - ha detto il c.t. azzurro commentando la decisione di Buffon di ufficializzare la rottura -. Mi sorprende che Gigi abbia fatto questo annuncio, ma se lui ha ritenuto opportuno farlo, merita il massimo rispetto».

Il futuro La Nazionale, appunto. Buffon alla Gazzetta ha parlato anche di futuro remoto: «Che cosa farò a giugno 2015, quando scadrà il mio contratto con la Juventus? Starò pensando di preparare una grande stagione in vista dell’Europeo del 2016». Buffon, uomo di esternazioni coraggiose, il campione che non ha avuto paura di parlare pubblicamente di depressione, guarda al futuro. Da oggi probabilmente parlerà soltanto di calcio, di Rooney e Suarez, di sicuro di Juventus e Italia.