www.cinquantamila.it/fiordafiore 17/5/2014, 17 maggio 2014
Un ragazzo uccide i nonni e la zia • Le maxi liquidazioni dei manager pubblici • Venti milioni l’anno per Messi • Scajola interrogato, Dell’Utri estradato • Non ci furono abusi sessuali nella scuola di Rignano Flaminio • In India vince il partito nazionalista indù di Modi • La longevità degli italiani Delitto Tullio Manavella, 85 anni, ex direttore delle Poste, sua moglie Pina Bono, 78 anni, casalinga da anni sulla sedia a rotelle, e la loro figlia Patrizia, 56 anni, impiegata di banca
Un ragazzo uccide i nonni e la zia • Le maxi liquidazioni dei manager pubblici • Venti milioni l’anno per Messi • Scajola interrogato, Dell’Utri estradato • Non ci furono abusi sessuali nella scuola di Rignano Flaminio • In India vince il partito nazionalista indù di Modi • La longevità degli italiani Delitto Tullio Manavella, 85 anni, ex direttore delle Poste, sua moglie Pina Bono, 78 anni, casalinga da anni sulla sedia a rotelle, e la loro figlia Patrizia, 56 anni, impiegata di banca. Ieri mattina l’altro figlio della coppia, Gianluca Manavella, allenatore professionista della squadra di pallavolo di Santhià, era in Sardegna per impegni di lavoro. Telefonò ai suoi genitori e non ebbe risposta. Chiamò sua sorella e anche lì furono solo squilli a vuoto. Quindi provò col figlio Lorenzo, 25 anni, appassionato giocatore di pallavolo con lavoretti saltuari e sempre senza soldi, una breve esperienza ai domiciliari per vicende di droga: nessuna risposta anche da parte sua. Il padre allora chiese al presidente della società di pallavolo “Stamperia Alicese”, per la quale giocava anche Lorenzo, di andare a dare un’occhiata. Questi arrivò alla loro casa, suonò più volte seza ottenere risposta. La colf di famiglia provò con le sue chiavi: non ci fu modo di farle entrare nella toppa. Quando i carabinieri forzarono il portone trovarono Patrizia Manavella al piano superiore, con la testa sfondata. Stessa sorte per Pina Bono, deceduta in camera da letto, e Tullio Manavella, in corridoio. Mancava solo il giovane Lorenzo, la cui bicicletta fu trovata abbandonata accanto alla stazione. Aveva preso il treno con l’idea di andare in Croazia: invece scese a Venezia e, ancora tutto sporco di sangue, andò a costituirsi: «Sono stato io. Non so perché l’ho fatto, è stato un colpo di testa». I carabinieri fanno sapere che: pochi giorni prima Patrizia Manavella aveva subito un furto di gioielli in casa; forse Lorenzo era uscito dalla casa della strage utilizzando una scala a pioli trovata appoggiata a una finestra con la zanzariera tagliata; le impronte nel sangue sono diverse (ma potrebbero appartenere alle vittime). Nella notte di giovedì 15 maggio, in una villetta bifamiliare in via Marconi, a Santhià, nel Vercellese. Manager Mettendo insieme le quattro grandi società quotate che hanno appena cambiato guida (Eni, Enel, Terna e Finmeccanica), gli ex amministratori raggiungono una liquidazione totale da 23 milioni di euro. Finmeccanica verserà ad Alessandro Pansa 5,45 milioni di euro; Paolo Scaroni, fino ad un mese fa alla guida dell’Eni, prenderà 8 milioni di euro; l’ex amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, dovrebbe incassare un assegno da 7 milioni di euro; l’ex manager di Terna, Flavio Cattaneo, avrà 2,4 milioni di euro (Salvia, CdS). Messi Il Barcellona ha ritoccato il contratto di Leonardo Messi, in scadenza nel 2018: lo hanno portato da 15 milioni netti l’anno a 20, più bonus che potrebbero portarlo a 25. Inalterata la clausola rescissoria di 250 milioni. Messi è il giocatore più pagato del mondo, superando Cristiano Ronaldo del Real Madrid e il suo compagno di squadra Neymar. Scajola Claudio Scajola è stato interrogato per sette ore nel carcere di Regina Coeli. Ha negato legami con le cosche. Dell’Utri Il Libano ha concesso l’estradizione per Dell’Utri, che tornerà in Italia giovedì. Rignano Anche per i giudici d’appello tra il 2005 e il 2006 non ci furono abusi sessuali nella scuola materna “Olga Rovere” di Rignano Flaminio. È stata confermata la sentenza assolutoria, con la formula più ampia, per le maestre Marisa Pucci, Silvana Magalotti e Patrizia Del Meglio, per l’autore tv (e marito della Del Meglio) Gianfranco Scancarello, e per la bidella Cristina Lunerti. Modi In India Narendra Modi e il suo partito nazionalista indù, il Bharatiya Janata, hanno ricevuto un miliardo e 200 milioni di voti. Il partito di Modi ha conquistato 285 seggi, superando di 13 la maggioranza assoluta al Lok Sabha, la Camera bassa del Parlamento. Se si considera l’intera coalizione di centro-destra guidata dal Bjp, i seggi salgono a 335. Il Congresso di Rahul Gandhi e della madre Sonia crolla invece da 206 a 48 seggi: il peggior risultato della sua storia parlamentare. In totale per la coalizione di centro-sinistra solo 62 deputati, contro i precedenti 231. Primo obiettivo, ribadito ieri da Modi: «Lo sviluppo». Cioè realizzare infrastrutture, portare industrie e posti di lavoro. Speranza Le World Health Statistics 2014 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità dicono che le bambine nate in Italia nel 2012 hanno una speranza di vita di 85 anni, e i bambini di 80,2. Hanno la prospettiva di vivere in media 4 anni in più dei loro coetanei nati negli Stati Uniti, dove l’aspettativa è di 81 anni per le femmine e di 76 anni per i maschi. La classifica generale per gli uomini registra una situazione migliore della nostra soltanto in Islanda (81,2 anni ), Svizzera (80,7) e Australia (80,5). Tra le femmine vincono le giapponesi (87 anni), mentre le signore di Spagna, Svizzera e Singapore precedono le nostre di appena un decimale a 85,1. I dati combinati danno per l’Italia un’aspettativa di 82,6 anni, dietro solo a Svizzera (82,9) e Singapore (82,65). A livello globale i valori medi sono 73 anni per le donne e 68 per gli uomini, ma se un bambino nato in un Paese ricco vive intorno ai 76 anni, uno che nasce in un Paese povero non supera i 60 (Ripamonti, CdS).