www.cinquantamila.it/fiordafiore 12/5/2014, 12 maggio 2014
Sequestrato l’archivio riservato di Scajola • Arrestata la moglie di Amedeo Matacena • Una task force per vigilare sull’Expo di Milano • In aumento il peso della burocrazia sulle imprese italiane • Il voto in Ucraina orientale • Aumentano i miliardari in Gran Bretagna • Un matrimonio su tre fallisce Archivio Gli investigatori della Dia, su ordine dei pubblici ministeri di Reggio Calabria, hanno sequestrato l’archivio di Claudio Scajola: decine di raccoglitori catalogati per nome e per argomento
Sequestrato l’archivio riservato di Scajola • Arrestata la moglie di Amedeo Matacena • Una task force per vigilare sull’Expo di Milano • In aumento il peso della burocrazia sulle imprese italiane • Il voto in Ucraina orientale • Aumentano i miliardari in Gran Bretagna • Un matrimonio su tre fallisce Archivio Gli investigatori della Dia, su ordine dei pubblici ministeri di Reggio Calabria, hanno sequestrato l’archivio di Claudio Scajola: decine di raccoglitori catalogati per nome e per argomento. Riguardano politici, imprenditori, personaggi con i quali ha avuto a che fare nel corso della sua lunga e intensa attività. Ma anche affari, viaggi, richieste di interventi, raccomandazioni. Qualche settimana fa, nell’ambito di un’inchiesta che riguarda il porto d’Imperia, i magistrati della Procura locale gli avevano sequestrato materiale riservato risalente all’epoca in cui era ministro dell’Interno. Estradizione Chiara Rizzo, 43 anni, moglie dell’imprenditore latitante Amedeo Matacena, è stata arrestata ieri a Nizza al ritorno da Dubai. Se non si opporrà all’estradizione verrà riportata in Italia. Secondo i suoi difensori, l’arresto è stato inutile perché la donna stava già tornando in Italia per rispondere senza reticenze alle domande dei magistrati. La donna è accusata di aver tentato in ogni modo di schermare il patrimonio del marito per evitarne la confisca, fino a simulare una separazione coniugale. Champagne Chiara Rizzo, messinese, ex modella, ha vissuto a lungo a Monte Carlo. Con Amedeo Matacena si sono sposati durante una crociera sul Nilo. Hanno avuto un figlio, Athos, ora quattordicenne. Chiara Rizzo ha anche una figlia ventenne avuta da precedenti nozze con il medico messinese Franco Currò, mentre Matacena ha avuto un figlio dall’annunciatrice della Rai Alessandra Canale. La Rizzo nel 2010 è comparsa fra le 11 più belle «Women of Monaco», in un libro fotografico i cui proventi sono stati devoluti all’Association Mondiale Amis De l’Enfance. A Montecarlo la chiamano “la coppa di champagne”, perché è bella ed effervescente. [Sull’argomento leggi anche il Fatto del giorno] Miss La madre di Amedeo Matacena, agli arresti domiciliari in Calabria, si chiama Raffaella De Carolis, originaria di Norcia. A 20 anni fu eletta Miss Italia nel 1962 («misure 95-60-95» così recitava un poster dell’epoca). Un solo film, con Totò e Celentano, poi sposò l’armatore Amedeo senior e la sua carriera si chiuse lì. Expo Raffaele Cantone, magistrato da poco nominato presidente dell’Autorità nazionale anti-corruzione, è stato scelto da Renzi come capo di un gruppo che dovrà vigilare sui lavori all’Expo di Milano. La scelta di Cantone viene confermata dal ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina: «Alla riunione di domani parteciperà anche il magistrato», annuncia Martina. «Bene se il governo incarica Raffaele Cantone di seguire Expo: è un magistrato capace che stimo molto. Ci sarà piena collaborazione», dice il governatore della Lombardia Roberto Maroni. Norme Solo nelle ultime due legislature sono state adottate 629 nuove norme in materia fiscale. Di queste, solo 72 (l’11,4%) sono servite a semplificare le procedure a carico delle imprese, 168 quelle neutre, mentre ben 389 hanno reso più gravoso l’adempimento di obblighi burocratici. Il carico normativo è spropositato, tanto più se lo si paragona a quello di altri Paesi: da noi ci sono 100mila norme, in Gran Bretagna 2mila (Baroni,Sta). Referendum Nell’Ucraina dell’est si è svolto il referendum per la secessione. In nottata sono stati dati questi numeri: ha votato più del 70% degli aventi diritto, i “sì” sono l’89,07%, 10,9% i “no”. Miliardari Nel Regno Unito vivono 104 miliardari, che diventano 108 aggiungendo l’Irlanda. Complessivamente valgono 301 miliardi di sterline (368 miliardi di euro). E 72 di questi vivono a Londra che è la città al mondo con il numero maggiore di super ricchi: calcola la ricerca del “Sunday Times” che dopo ci sono Mosca (48), New York (43), San Francisco (42), Los Angeles (38) e Hong Kong (34). Solo 3 fra i primi 20 sono britannici (il duca di Westminster, Gerald Grosvenor che è padrone di mezza Mayfair, Belgravia e Chelsea, poi i fratelli gemelli Barclay, proprietari tra l’altro dell’hotel Ritz, e il conte Cadogan che possiede l’altra metà di Mayfair, Belgravia e Chelsea). Dieci anni fa i miliardari che vivevano in Gran Bretagna erano trenta. Nel 2008 erano diventati 75 e controllavano un patrimonio di 200 miliardi di sterline. Nel 2013 sono ulteriormente aumentati (da 75 a 104) e la fortuna patrimoniale è schizzata da 200 a 301 miliardi di sterline, 368 miliardi di euro (Cavalera, CdS). Matrimoni L’Istat certifica che, a 40 anni dall’introduzione del divorzio, in Italia un matrimonio su tre fallisce. Nel 1974 votarono “no” all’abrogazione della legge Fortuna-Baslini, che lo introduceva, oltre 19 milioni di italiani, il 59,3%, “sì” oltre 13 milioni, il 40%. Per le statistiche gli sposi si separano intorno ai 44 anni, dopo un matrimonio “usa e getta” che pure arriva tardivamente, perché in 3 casi su 5 segue una convivenza di prova già avviata. Tra il 1995 e il 2009 i matrimoni in Italia sono scesi da 290.000 a 230.000 ogni anno, mentre nello stesso arco di tempo i divorzi sono raddoppiati da 27.000 a 54.000. Il matrimonio dura ormai nella media italiana 15 anni (Rep).