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 2014  maggio 08 Giovedì calendario

PAPÀ DI ALTRI DUE GEMELLI: FEDERER DA GRANDE SLAM

Considerato il personaggio, lo si può dire: Roger Federer ha fatto il Grande Slam. Non sul campo, dove di Slam ne ha vinti già 17, l’ultimo nel 2012, ma nella vita, visto che martedì sera sua moglie Mirka ha dato alla luce due gemelli – Leo e Lenny – a 5 anni di distanza dalle prime gemelline della coppia, Myla Rose e Charlene Riva. «E’ un miracolo!», ha cinguettato l’ex n.1 dando la notizia su Twitter e i suoi amici lo descrivono «estatico». Euforia comprensibile, a maggior ragione se si considera che il filo d’ansia che coglierebbe genitori meno facoltosi non può riguardare chi in banca - svizzera, naturalmente - può contare su un patrimonio di centinaia di milioni di euro (58 vinti in montepremi, più 48 all’anno in sponsorizzazioni secondo Forbes). I nomi a quanto pare sono un omaggio a Leo Messi e al musicista Lenny Kravitz, due idoli dell’idolo del tennis che va pazzo per il calcio, e il miracolo in fondo è relativo: la tendenza a produrre gemelli è ereditaria – la sorella di Federer ne ha due – e fra i fuoriclasse degli altri sport già Michael Jordan e Pelè erano riusciti nell’impresa, pur se limitandosi a una coppia, mentre Roger con la prole ha pareggiato i titoli vinti agli Australian Open (a Wimbledon sono 7, un record, meglio non ricordarlo a Mirka). I bookmaker inglesi hanno già quotato 200-1 la possibilità che Leo o Lenny in futuro vincano Wimbledon, un filo più alte quelle che l’attuale n.4 Atp partecipi agli Internazionali d’Italia al via domenica, dopo aver dato forfait a Madrid: il suo agente ne ha confermato la presenza al Roland Garros ma è stato molto evasivo su Roma. Nel luglio 2009 dopo il primo parto il Genio si prese due settimane di licenza, poi steccò la finale degli Us Open. Speriamo stavolta si svezzi prima.