Marida Caterini, Il Tempo 3/5/2014, 3 maggio 2014
ADDIO A STEFANO CAMPAGNA, VOLTO CORAGGIOSO DEL TG1
Una professione dalla quale era stato affascinato fin da piccolo. Al punto da dire un giorno al padre con determinazione “io da grande farò il giornalista”. L’obiettivo, Stefano Campagna, l’ha centrato subito, guidato dall’amore verso un mestiere che lo ha portato a percorrere molte strade, prima di arrivare, nel 1997, a viale Mazzini. Nella sua vita ha sempre combattuto a viso aperto sul fronte dell’informazione ma nulla ha potuto contro la malattia che lo ha portato via.
Campagna era nato a Roma il 21 novembre del 1962, si era laureato in Scienze Politiche ed era diventato giornalista professionista. Inizialmente al Tg2, Campagna era passato al Tg1. Qui, durante il periodo in cui c’era Mimum alla direzione, era divenuto conduttore dell’edizione mattutina del notiziario. Ma le sue mansioni spaziavano in molti altri settori. Aveva, infatti, condotto anche lo spazio meteo del Tg1, mentre per il Tg2 è stato anche inviato in zone di guerra.
Alla professionalità, al senso del dovere, all’amore verso il giornalismo, univa un carattere molto aperto e schietto. Nel 2012 fu uno dei concorrenti dello show di Milly Carlucci Ballando con le stelle . Ma si ritirò suscitando anche polemiche. Aveva infatti dichiarato che non si era instaurato nessun feeling professionale con la sua maestra di ballo che era la ballerina russa Natalia Maidiuk. In quell’occasione aveva detto” non mi è dispiaciuto uscire, perché alla soglia dei 50 anni, non mi va davvero di farmi mettere i piedi in testa da una ragazzina di 24 anni concentrata esclusivamente su se stessa dimenticando il suo ruolo e la valenza della gara e dello show. Per me invece, partecipare ha significato mettermi in gioco e nel gioco bisogna anche avere fortuna. Io invece ho avuto la sfortuna di capitare accanto alla persona sbagliata”. In un secondo momento aveva anche rincarato la dose nei confronti della giovane maestra di ballo.
Questo episodio fece molto male a Campagna che ne rimase molto turbato. Infatti aveva accettato di far parte del cast dello show proprio per mettersi alla prova in un’esperienza differente. Tornando al suo lavoro di giornalista, c’è da ricordare che, tra le sue inchieste, riuscì anche a smascherare il truffatore di anziani sul falso canone Rai a domicilio.
Infine Campagna è ricordato per essere stato una dei primissimi giornalisti italiani a fare coming out nel 2007. In un’intervista, infatti, aveva detto, tra l’altro: “Io sono una persona che lavora e che non ha nulla da nascondere. Quella che i benpensanti chiamano ostentazione per me è vita. Mi stupisce che la cosa stupisca. E spero che smetta di stupire”.