Roberto Giardina, Italia Oggi 18/4/2014, 18 aprile 2014
A Berlino hanno aperto un “negozio delle carezze”: si prende appuntamento e ci si fa accarezzare per due ore al costo di 150 euro
A Berlino hanno aperto un “negozio delle carezze”: si prende appuntamento e ci si fa accarezzare per due ore al costo di 150 euro. L’idea è stata di Milka Reich (colei che fa le carezze), la quale specifica che non c’è sesso nelle sedute a pagamento, ma solo sfioramenti delicati. La signora è convinta che in città sia sentita la necessità di affetto e contatto fisico: i single a Berlino sono il 30%, il 47% dei tedeschi ha timore a farsi toccare, il 33% vorrebbe essere accarezzato di più. Cerm Ekmekcioglu, professore alla facoltà di Medicina a Vienna, nel saggio L’essere umano non sfiorato. Perché abbiamo bisogno di più contatti corporali, ha spiegato che sono soprattutto i nordeuropei a soffrire di mancanza di carezze. Il professore Martin Grünwald di Lipsia scrive: «L’arte di carezzare o di venire accarezzati deve essere stimolata di continuo, altrimenti si diventa incapaci, paralizzati, anche nell’esprimere i sentimenti. E ci si ammala».