Gianni Mura, la Repubblica 27/4/2014, 27 aprile 2014
Gli azzurri andranno in Brasile sereni, vestiti da Dolce & Gabbana. Abito a tre pezzi, giacca a due bottoni con piping interno azzurro, camicia bianca con bottoni di vera madreperla e polso smussato, cravatta col tricolore italiano posizionato in verticale per tutta la sua lunghezza, fermacravatta, scarpe stringate di vitello nero
Gli azzurri andranno in Brasile sereni, vestiti da Dolce & Gabbana. Abito a tre pezzi, giacca a due bottoni con piping interno azzurro, camicia bianca con bottoni di vera madreperla e polso smussato, cravatta col tricolore italiano posizionato in verticale per tutta la sua lunghezza, fermacravatta, scarpe stringate di vitello nero. Una giacca a due bottoni crea meno problemi. «Se la giacca ne ha tre, si allaccia solo quello di mezzo», dichiara Kevin Carragan, direttore creativo di Calvin Klein. Sempre dal Corsera di ieri, apprendo che «la caviglia nuda è uno dei nuovi punti di attrazione dell’uomo. I pantaloni devono fermarsi sopra la scarpa portati al massimo con la calza “fantasma”». Ammetto che ‘sta storia della caviglia nuda mi spiazza. Ho attraversato svariati periodi: il non calzino, il calzino corto, il calzino lungo ma bianco, il calzino lungo e scuro e infine l’abolizione del calzino da aprile a ottobre. La calza “fantasma” è da escludere, ma non vorrei passare, alla mia età, per uno che cerca di valorizzare la caviglia nuda.