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 2014  aprile 28 Lunedì calendario

CLOONEY FIDANZATO CON L’AVVOCATESSA DI ASSANGE


George Clooney is inside! Sì, «è entrato» (forse), nel club degli ex scapoloni. What else? (cos’altro?). Che a tentare di incastrarlo non è una velina, bensì ma una tostissima avvocatessa libanese, la quale - si accettano scommesse - nel giro di poco tempo potrebbe portare il gaio George a prendere il sacramento del matrimonio: roba assai più delicata di prendere un Nespresso «volluto».
La verità è che il 52enne George, questa volta, pare essersi sciolto negli occhi della bellissima 36enne Amal Alamuddin come una zolletta di zucchero in una tazzina di caffè. Almeno così giurano gli arrapati di gossip che, in piena tempesta ormonale, stanno rilanciando lo «scoop» mondiale. Senza troppa fantasia, sui rotocalchi rosa (ma anche sui giornali «seri», come questo che state leggendo ndr), i titoli recitano: «Alla fine anche George Clooney capitola... Nozze in vista?». 
E poi vai col solito profluvio di frasi, buone per ogni occasione (dalle nozze di Obama al flirt dell’ultimo tronista della De Filippi): «George, l’incallito scapolo di Hollywood, pronto a gettare la spugna...»; «Il divo Clooney cede ad Amal» e via spettegolando. 
Ma qui la fonte è di quelle «autorevoli»: il settimanale americano People, mica il tabloid italiano Pizza e fichi: «L’attore si è fidanzato ufficialmente con Amal Alamuddin, avvocato di successo con la quale fa coppia da qualche tempo». L’immancabile «amica vicina alla coppia» ha riferito a People di un «legame ufficiale» e dell’intenzione di «passare la vita insieme». La prova che conferma la clamorosa rivelazione? I due sono stati avvistati la settimana scorsa a Malibu a cena dal ristorante cinese Nobu con l’ex top model Cindy Crawford e il marito Rande Gerber, e l’avvocatessa «mostrava un vistoso anello». Ah bè, allora...
Secondo sempre l’inossidabile fonte «George e Amal preferiscono tenere un basso profilo, ma non vogliono nemmeno nascondersi. Ci tengano a far sapere che fanno sul serio, che hanno deciso di passare il resto della loro vita insieme». Ah bè, allora... 
Che Clooney sia uno da «basso profilo» lo si sa ormai da tempo, ma questa volta, rispetto alle precedenti relazioni con Elisabetta Canalis e Stacy Kleiber, «ci sarebbe più prospettiva verso il futuro». «Prospettiva verso il futuro», ma che frase romantica.
Ormai la notizia circola da qualche giorno. A «fare la differenza» sono le nuove dichiarazioni di intenti riportate da «fonti vicine» a George e quell’anello al dito di Amal. Secondo People (ma pure il New York Post di Rupert Murdoch, uno che di corna se ne intende...) «l’attore avrebbe fatto la proposta alla compagna poco tempo fa ma non ci sarebbe ancora alcuna data per il matrimonio».
Il portavoce di Clooney, Stan Riosenfield, non ha né confermato né smentito la notizia spiegando che «non lo faccio mai per tutto ciò che riguarda la sua vita privata». Più che un portavoce, un portadubbi... 
Dopo il matrimonio con la collega Talia Balsam, sposata e ne 1989 e mollata nel 1993, Clooney aveva sempre detto di non volersi più sposare. A quanto pare, però, a 52 anni e dopo una carrellata di relazioni, George forse ci ha ripensato. Certo è che, con quest’ultima fiamma, Clooney rischia ustioni su tutto il corpo. La Alamuddindi si è laureata ad Oxford e poi si è specializzata alla «New York University School of Law», parla tre lingue (francese, arabo e inglese); ha rappresentato il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, nel suo ricorso contro la richiesta di estradizione in Svezia dove è ricercato per duplice stupro; è consigliere dell’ex segretario generale dell’Onu, Kofi Annan e lavora presto lo studio legale londinese «Doughty Street Chambers». 
Occhio George, che questa Amal Alamuddin ti brucia vivo...