f. ramp., la Repubblica 17/4/2014, 17 aprile 2014
AL QAEDA RIUNITA. E LA CIA NON LO SA
Nell’èra dei droni che allungano la mano castigratice dello Zio Sam su tutto il globo, è una beffa memorabile. Un raduno di massa di Al Qaeda va in onda sulla Cnn. Una prova che l’organizzazione terroristica più temuta dall’America non solo è viva e vegeta, ma ha rafforzato i suoi ranghi, e si sente inattaccabile in alcune zone del mondo. Eppure di quella manifestazione non sanno nulla né la Cia né il Pentagono. La Nsa con i suoi metodi da Grande Fratello si fa sfuggire un evento avvenuto alla luce del sole, ripreso dalle telecamere. L’allarme lo lancia proprio la Cnn, mandando in onda il video. Nel filmato si vede il “principe ereditario” di Al Qaeda, il numero due Nasir al-Wuhayshi, mentre accoglie e saluta alla luce del sole un ampio raduno di seguaci.
«La più vasta e minacciosa manifestazione da molti anni», secondo gli esperti antiterrorismo consultati dalla stessa Cnn. Nel prendere la rola al-Wuhayshi promette di attaccare gli Stati Uniti. Lo fa con tranquillità,
evidentemente senza essere sfiorato dal timore che un drone Usa possa colpirlo. «Un video straordinario», lo definisce l’esperto di anti-terrorismo Paul Cruickshank, dopo che diverse fonti dell’intelligence ne hanno confermato l’autenticità e stabilito che le riprese sono state fatte di recente. L’azione si svolge nello Yemen, le telecamere riprendono più di cento combattenti. Al-Wuhayshi fa un vero e proprio comizio, agitando i temi della guerra santa: «Dobbiamo eliminare la croce. La croce è portata dall’America». Eppure la sezione di Al Qaeda nella penisola arabica è considerata la più pericolosa. Il messaggio del raduno nello Yemen, sottolinea Cruickshank, «è lo stesso che anni fa lanciò bin Laden, è una minaccia diretta agli Usa, l’annuncio di nuovi attacchi». (f. ramp.)