Julie Zeveloff, Businessinsider.com 11/4/2014, 11 aprile 2014
IL CONDOMINIO PIU’ RICCO DI NEW YORK
Ci sono molti indirizzi leggendari a New York. Al numero 15 di Central Park West però c’è una concentrazione di ricconi, un condominio di 201 unità che ospita celebrità, banchieri, imprenditori e potenti vari. È un edificio piuttosto recente, completato nel 2008, che ha addirittura uno chef interno, sale proiezioni private, area yoga, centro benessere e biblioteca.
L’autore Michael Gross ha raccontato la storia del palazzo nel libro House of Outrageous Fortune. L’architetto Robert A. M. Stern si è ispirato ai grandi appartamenti newyorkesi degli anni Venti, non ai grattacieli di vetro odierni. La facciata è in pietra calcarea, molto più costosa dei mattoni, la lobby è opulenta, tutta in marmo e con due camini.
Daniel Loeb, manager del fondo Hedge, ha comprato l’attico di otto stanze per 45 milioni di dollari. Ma lo ha fatto nel 2005, quando era solo su progetto. Con la stessa lungimiranza ha operato Lloyd Blankfein, amministratore delegato della Goldman Sachs, che nel 2006 ha fatto un acquisto di 25 milioni di dollari in contanti per un duplex. Ora vale molto di più. Piove sempre sul delegato.
Sandy Weill, ex amministratore di Citigroup, nel 2007 ha comprato alla moglie, per San Valentino, un attico da 43 milioni di dollari. Ma lo ha venduto a 88 milioni di dollari alla ventiduenne figlia del miliardario russo Dmitry Rybolovlev, che raramente ci alloggia.
Nel 2006 l’attore Denzel Washington ha pagato "solo" 13 milioni di dollari per un appartamento di tre stanze (e quattro bagni). Sting ha comprato qui un’unità da 26 milioni di dollari. Jeff Gordon, pilota statunitense quattro volte vincitore del titolo Nascar, investì 9 milioni di dollari per un appartamento nel condominio, e lo ha rivenduto a 25 milioni di dollari. Tanto per confermare che i ricchi diventano sempre più ricchi.
Il lussuoso condominio è stato anche la casa degli attori Kelsey Grammer e Mark Wahlberg, del co-fondatore di Yahoo Jerry Yang e di Omid Kordestani di Google, che è vicino di Sting. Scrive Gross: «Questo Cristo in calcare rappresenta la resurrezione e la vita dell’aristocrazia economica della nostra epoca. E’ la loro torre di potere».
Nell’edificio abita chi non ha certo subito la crisi del 2008. Perciò il movimento Occupy Wall Street organizzò una protesta là sotto, dove sono parcheggiate le limousine, e l’anno scorso il nuovo sindaco Bill de Blasio ha usato nella sua campagna elettorale "la gente del 15CPW" come esempio di ricchi da attaccare per ristabilire l’equità sociale.
Come si dice, i soldi non fanno la felicità, ma sanno rendere confortevole la tua infelicità.
(traduzione Dagospia)