Dagospia 12/4/2014, 12 aprile 2014
Primaonline.it - Questa mattina, alla riunione di redazione del Corriere della Sera, il direttore Ferruccio de Bortoli ha smentito le cifre circolate nei giorni scorsi relative al suo stipendio affermando che l’imponibile 2013 è stato di 514mila euro (in pratica circa 20mila euro netti al mese), mentre nell’anno precedente era stato di 609mila euro ( direttore e top manager si sono autoridotti lo stipendio del 20%)
Primaonline.it - Questa mattina, alla riunione di redazione del Corriere della Sera, il direttore Ferruccio de Bortoli ha smentito le cifre circolate nei giorni scorsi relative al suo stipendio affermando che l’imponibile 2013 è stato di 514mila euro (in pratica circa 20mila euro netti al mese), mentre nell’anno precedente era stato di 609mila euro ( direttore e top manager si sono autoridotti lo stipendio del 20%). Almeno per ora l’ipotesi di un cambio della guardia non sembra possa concretizzarsi per l’opposizione di alcuni dei maggiori soci di Rcs MediaGroup. Ferruccio de Bortoli Paolo Mieli Scott Jovane e Laura Donnini, amministratore delegato di RCS Libri. Ferruccio de Bortoli Paolo Mieli Scott Jovane e Laura Donnini, amministratore delegato di RCS Libri. Oltretutto, un’uscita di de Bortoli dal quotidiano milanese (il direttore ha più volte affermato che non intende dare le dimissioni) rischierebbe di diventare il tema dominante dell’assemblea dei soci di Rcs dell’8 maggio, da cui invece dovrebbe uscire una governance più stabile per l’editrice con una maggior presenza degli azionisti di minoranza. SCOTT JOVANE CALABRESI ANDREA MONTI FERRUCCIO DE BORTOLI A BAGNAIASCOTT JOVANE CALABRESI ANDREA MONTI FERRUCCIO DE BORTOLI A BAGNAIA In ogni caso tra de Bortoli e l’amministratore delegato Pietro Scott Jovane si parla di rottura ormai completa nonostante il take dell’Ansa della sera dell’8 aprile in cui "un portavoce del gruppo" definendo "inesatte" le voci su un cambio al vertice del Corriere, aveva colto "l’opportunità per riaffermare la stima per la guida editoriale del direttore de Bortoli". Una dichiarazione favorevole all’attuale gestione - "Io de Bortoli lo terrei" - giornalistica del Corriere è arrivata intanto da Paolo Merloni che ha annunciato la vendita dello 0,51% delle quote dell’editrice ancora possedute dalla sua famiglia. Sulla stessa linea, il padre, Francesco Merloni, ultimo presidente del patto di sindacato di Rcs, ha affermato: "Ho sempre appoggiato de Bortoli. Era stabilito che finché c’era il patto sarebbe rimasto".