Marina Cappa, Vanity Fair 2/4/2014, 2 aprile 2014
Umberto Orsini, 80 anni, dice di essere amato e innamorato di una donna di 37 anni, aspirante attrice: «Se da giovane ami le mele, continuerai ad amarle
Umberto Orsini, 80 anni, dice di essere amato e innamorato di una donna di 37 anni, aspirante attrice: «Se da giovane ami le mele, continuerai ad amarle. I tuoi gusti non invecchiano con te». Dice di aver avuto molti amori contemporaneamente: «Succede se sei legato con una donna pubblica e non la vuoi sputtanare». Per esempio con Ellen Kessler, con cui ebbe un rapporto ventennale: «Quando ero fidanzato con lei ho conosciuto Vanessa Redgrave. Abbiamo avuto una storia di pochi mesi». Con Ellen Kessler finì per un altro tradimento: «Mi sono fatto cogliere in fallo al telefono. È difficile lasciare una persona che è innamorata: sai che le fai del male, e non sai quando finirà di soffrire. Mentre se vieni lasciato il dolore lo gestisci tu». È stato lasciato una volta sola: «Da Rossella Falck. Per lei feci a pugni con Renato Salvatori. Ma poi mi lasciò per Pietro Barilla». Tra le attrici con cui lavorò, Sylvia Kristel, in Emmanuelle: «Leggo il copione: tutta una scopata. Il primo giorno lei viene in camerino e mi dice: “Scusa, quando io ti vengo sopra tu coprimi bene le fesses con le mani perché ho un po’ di cellulite”. In realtà era di una bellezza strepitosa. Presi una sbandata». Poi lavorò anche con Laura Antonelli in Incontro d’amore a Bali: «Il regista non volle farle fare scene di nudo, diceva che aveva il seno molle». Rifecero le scene con una controfigura: «Cicciolina. L’ho scelta perché aveva un bel culetto. Ed era intelligente, più di tante che si prendevano troppo sul serio». Ci fu anche Angie Dickinson: «Tutti a dire che aveva le gambe più belle di Hollywood: io, mezzo nudo, me la vedo venire incontro, ma si era messa un collant, perché le cosce le ballonzolavano. Certo, stavo con una Kessler e di gambe me ne intendevo».