Alessandra Rizzo, La Stampa 9/4/2014, 9 aprile 2014
IL DEPUTATO DIVENTA POVERO PER STUDIARE LA FELICITÀ
Londra.
È arrivato a Londra dalla Polonia su un volo low cost, con cento sterline in tasca per una settimana, senza un lavoro o un posto in cui dormire. Potrebbe essere uno dei tanti cittadini polacchi che da anni giungono nella capitale inglese in cerca di fortuna, ma è un deputato del Parlamento determinato a capire di più di immigrazione. Artur Debski ha passato la notte dividendo una stanza alla periferia Sud-Ovest di Londra con un concittadino, costo 10 sterline. «Va bene così», racconta al Daily Mail. «Sono a Londra da due giorni e non ho un lavoro. Non è facile ma è importante che io sia qui. Il sistema in Polonia è rotto, ma in Gran Bretagna funziona. Voglio vedere perché». Da quando la Polonia è entrata nell’Ue, il flusso di immigrati è stato costante: secondo un censimento del 2011, sono quasi 580.000 i polacchi nel Regno Unito. Come i suoi concittadini, Debski non ha paura di sporcarsi le mani, almeno per una settimana. «Sarei felice di lavorare in cucina, o di fare le pulizie», dice. Ma non gli basta. «Voglio capire perché le persone in Gran Bretagna sono felici e noi polacchi no».
Alessandra Rizzo, La Stampa 9/4/2014