Francesco Grignetti, La Stampa 6/4/2014, 6 aprile 2014
PAZZI PER LE AUTO BLU BOOM DI OFFERTE E PREZZI PIÙ ALTI DELLA MEDIA
Il martelletto elettronico del banditore sarà battuto stasera quando termina l’asta digitale sul sito E-bay per le prime auto blu messe in vendita dal governo. E saranno piccole soddisfazioni per il premier Matteo Renzi, che sa quanto la vendita on-line di quelle macchine sia piccola cosa per il bilancio dello Stato, «operazione demagogica» l’ha definita lui stesso, ma di «forte impatto simbolico». La buona notizia è che l’asta sta andando benissimo e stasera ci sarà un’entrata straordinaria di almeno 250mila euro.
Salta agli occhi, infatti, che agli italiani l’auto blu piace, eccome. Da giorni le offerte si rincorrono alle offerte: se ne registrano 1543. Così intanto i prezzi sono cresciuti. Mediamente sono più alti di un quarto di quelli medi dell’usato. Ma vuoi mettere il brivido di sedersi alla guida di una macchina dove sono stati scarrozzati i potenti.
Chiamateli pruriti di Casta. Oppure voglia di possedere un pezzetto di storia. Renzi, che in fatto di slogan ci sa fare, ha fatto predisporre un negozio digitale rivolto al «miglior insofferente». Fatto sta che la macchina attualmente più desiderata è una BMW 525 diesel grigia, del 2009, 2500 di cilindrata, 193.000 km al contachilometri. Ieri sera erano 77 le offerte ed era quotata 15.500 euro. Ma sono cinque le BMW 525 che finora erano nel parco auto del ministero dell’Interno, adesso sono all’asta, e risultano le più apprezzate: qui si registra l’offerta più generosa, 21.200 euro, per quella meno usurata che ha percorso 78mila km.
«Tirano» meno le quattro Alfa 156 del 2000. Vestono la livrea rossa dei vigili del fuoco e hanno servito degnamente il Corpo, ma evidentemente sono state in uso a qualche dirigente che le ha fatte correre un bel po’: il motore della meno appetita dichiara 168 mila chilometri, ha ricevuto 52 offerte, si porta a casa con 1040 euro. Ma c’è tempo per recuperare. Nel loro caso l’asta scadrà sabato prossimo.
Morale: gli italiani fanno a gara per portarsi via le macchine che furono dei potenti. E chi conosce i meccanismi di E-bay sa che le aste s’infiammano nelle due ore che precedono la chiusura. I veri rilanci arrivano all’ultimo.