Mario Baudino, La Stampa 28/3/2014, 28 marzo 2014
Vittime di una «passione non sincronizzata», definizione di Ernest Hemingway, lo scrittore e Marlene Dietrich si frequentarono a partire dal ’34, si desiderarono, si scrissero, ma non accade mai nulla
Vittime di una «passione non sincronizzata», definizione di Ernest Hemingway, lo scrittore e Marlene Dietrich si frequentarono a partire dal ’34, si desiderarono, si scrissero, ma non accade mai nulla. A lui la faccenda bruciava: lo testimonia una lettera che sta andando all’asta (per la Auction My Stuff) scritta nel 1955, mentre si girava il film tratto da Il vecchio e il mare: Hemingway propone alla sua «cara crucca» una immaginaria scena madre in teatro, dove lei dovrebbe piombare, sparata da un mortaio, «drunk and naked». Nulla si sa della replica.