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 2014  aprile 03 Giovedì calendario

A SCARONI 5,8 MILIONI IL 25% MENO DEGLI ALTRI AD


Nel 2013 la retribuzione complessiva dell’amministratore delegato dell’Eni, Paolo Scaroni (cioè la parte fissa più il bonus annuale più l’attualizzazione degli incentivi di lungo termine attribuiti nell’anno ma non ancora erogati) è stata di 5,810 milioni di euro. Lo dicono le slide presentate nell’audizione alla Commissione Industria del Senato. La retribuzione risulta del 24,8% inferiore alla media dei Ceo di Shell, Bp e Total. Nelle slide è anche evidenziato a quanto ammonta, almeno in parte, il trattamento di fine mandato (o di risoluzione del rapporto di lavoro): c’è un’indennità integrativa composta da una parte fissa di 3.200.000 euro e una parte variabile calcolata sulla media delle performance del triennio 2011-2013, c’è un patto di non concorrenza di 2.219.000 di euro erogabile dopo un anno dalla cessazione del rapporto e un trattamento previdenziale/contributivo per il rapporto di amministrazione parificato a quello dirigenziale.