Sebastiano Vernazza, SportWeek 29/3/2014, 29 marzo 2014
SE IL DEPUTATO SPARA (BALLE) SU ZEMAN
Gazebo, trasmissione di Rai Tre condotta da Diego Bianchi più noto come Zoro, ha colto in fallo Alessandro Di Battista, deputato del Movimento 5 Stelle: lo ha mostrato nel suo banco alla Camera mentre guardava sul computer immagini di partite di calcio. L’episodio ha destato scalpore, i grillini si professano duri e puri, hanno fatto della lotta agli sprechi la loro bandiera, e Di Battista è un pezzo grosso, uno dei prediletti da Grillo e Casaleggio. Il fatterello in sé non è però così grave, scagli la prima pietra chi in ufficio non dà una sbirciata a siti che col lavoro c’entrano zero. Più fastidioso quel che è successo dopo. Di Battista ha postato un video in rete per scusarsi. Con aria contrita ha detto che quel giorno rimirava un vecchio filmato del Foggia di Zeman e si è scagliato contro tv e giornali, colpevoli di concedere più spazio a cosucce come questa che agli scandali del Paese.
A Gazebo però lo hanno pizzicato un’altra volta, hanno ingrandito le immagini in questione e a sorpresa si è appurato che Di Battista non ripassava Zemanlandia, ma vedeva spezzoni delle recenti Napoli-Roma e Juve-Fiorentina. In queste caso vie d’uscita non ce ne sono, l’onorevole grillino ha raccontato una balla, con ogni probabilità per darsi un tono da intenditore, perché ormai il Foggia di Zeman è come certi libri d’autore, pochi li hanno letti ma molti li citano per assumere un’aria da intellettuali. Di Battista bugiardo, questo è il problema. Movimento 5 Stelle o Movimento 5 Palle? Di sicuro il Foggia di Zeman era una squadra vera.