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 2014  aprile 02 Mercoledì calendario

AUTO, SI CONSOLIDA LA RIPRESINA – [LA DOMANDA DELLE FAMIGLIE RESTA STAGNANTE - IL GRUPPO FIAT-FCA CRESCE DEL 3,07%]


TORINO
Le famiglie italiane non comprano più auto nuove, ma le immatricolazioni sono comunque cresciute, il mese scorso, del 4,96% con 139.337 che portano il totale del primo trimestre a 376.519 (+5,82%). E se Gian Primo Quagliano, presidente del Centro studi Promotor, interpreta la crescita come il segnale di una modesta ripresa, confermata dall’aumento delle vendite di veicoli commerciali ed industriali nonché delle moto, all’Unrae prevale un maggior scetticismo.
A marzo, infatti, il canale "privati" ha registrato un calo del 3,6% mentre le consegne al noleggio sono cresciute del 31 per cento. Un trend confermato, secondo l’Unrae, anche dai dati trimestrali che vedono gli acquisti delle famiglie in leggera flessione mentre a marzo, con una quota del 58%, le vendite a privati hanno raggiunto il livello più basso di sempre. Quanto alle società di noleggio, hanno dovuto ricominciare ad acquistare poiché, con i tagli dello scorso anno, si erano ritrovate con un parco vetture insufficiente.
E anche l’Anfia invita a non eccedere con l’entusiasmo poiché i volumi di immatricolazioni del primo trimestre di quest’anno rimangono pur sempre ad un livello pressoché dimezzato rispetto al primo trimestre del 2007.
Gli ordini acquisiti a marzo sono comunque cresciuti dell’8% e nel trimestre l’incremento è dell’11%. Ma Quagliano avverte che l’attuale miglioramento del clima di fiducia delle famiglie, oltre a quello degli operatori del settore, è legato alle promesse in arrivo dal governo. Se non venissero mantenute, il contraccolpo anche sul mercato dell’auto potrebbe essere pesante. Nel frattempo in Europa migliorano anche i mercati non brillanti, come quello francese che è cresciuto dell8,9% anche se gli operatori invitano alla prudenza. Ed è cresciuto del 10% il mercato spagnolo, con la spinta degli incentivi governativi.
Quanto all’andamento dei costruttori, Fiat–Fca cresce a marzo del 3,07%, dunque meno del mercato e la quota scende dal 28,71 al 28,19%. Male Lancia-Chrysler mentre Alfa Romeo cresce dell’1,44%, Fiat del 3,82% e Jeep del 57,17%. Panda, 500L, 500, Punto e Ypsilon conquistano comunque le prime 5 posizioni tra le vetture più vendute in Italia.
Inoltre il gruppo si rafforza in America, sia in Canada (+2% e 52° incremento mensile consecutivo) sia negli Stati Uniti (+13% e quarantottesima crescita consecutiva).
In particolare, le vendite del marchio Fiat negli Stati Uniti sono cresciute del 24% in marzo. Come si legge dai dati diffusi da Chrysler Group, parte di Fiat Chrysler Automobiles (Fca), marzo è stato il miglior mese da quando il brand è tornato sul mercato americano nel 2011. In marzo sono state vendute 4.738 Fiat, appunto il 24% in più rispetto alle 3.807 dello stesso periodo dell’anno scorso. Sempre in marzo Chrysler Group ha registrato un aumento delle immatricolazioni del 13% a 193.915 unità dalle 171.606 dello stesso periodo dell’anno scorso, facendo segnare il miglior marzo dal 2007. Come si legge nel comunicato della società, buona performance per i marchi Jeep, Dodge, Ram Truck e, appunto, Fiat.
Augusto Grandi