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 2014  marzo 31 Lunedì calendario

LA PORNODIVA NEONAZISTA FA UN FILM CON UN NERO. CACCIATA DAL PARTITO


La sua è una di quelle storie incredibili, che sembra uscita da un giornaletto a luci rosse degli anni Settanta: quelli nei quali sesso pecoreccio, banalità, luoghi comuni e una sana ignoranza si mescolavano solo per dare qualche minuto di svago ai pendolari che dovevano ingannare il tempo in treno.
La pornoattrice tedesca Ina Groll è stata malamente scaricata dal partito neonazista tedesco Npd, dopo che i suoi attivisti hanno scoperto che aveva girato scene di sesso anche con un attore nero. «L’amore per la patria non è un crimine», proclamava la bionda 28enne sul suo sito Facebook, dove rendeva nota la sua adesione ai principi del Partito Nazional Democratico fra dichiarazioni di stampo xenofobo e foto accanto ai maggiorenti del partito. L’Npd aveva scelto inizialmente di ignorare il passato della giovane donna, che dal novembre del 2013 aveva deciso di lasciare l’universo a luci rosse per dedicarsi alla politica.
Giovane, biondissima e sexy, la Groll figurava molto bene nelle occasioni pubbliche. Ma fra le pellicole realizzate con il nome d’arte di Kitty Blair è spuntato il film con l’attore nero. Per i neonazisti è stata una doccia fredda: sesso va bene, porno spinto anche. Ma il nero non l’hanno mandato giù. E diversi militanti del partito di estrema destra hanno aderito ad una pagina Facebook che chiedeva la sua cacciata. «Di fronte alla crescente inquietudine del partito, i vertici hanno deciso di proclamare persona non grata la signora Groll», si legge in un comunicato diffuso dalla vicepresidenza dell’Npd. Insomma alla fine Kitty Blair, che sperava di ritrovarsi lanciata nella carriera politica, si è invece vista lasciata in mezzo ad una strada.
Ma chi crede che sia finita qui si sbaglia: l’epilogo della vicenda, all’insegna del «oltre il danno la beffa» non poteva mancare. La giovane artista avrà ora anche difficoltà a tornare alla vecchia carriera. «Nel cinema porno riceviamo a braccia aperta persone di tutti i colori e tutte le nazionalità. Non i nazisti», ha detto il portavoce del settore in Germania, John Thompson. Gran parte della classe politica tedesca ha finora cercato senza successo di mettere al bando l’Npd, che ha alcuni deputati in due parlamenti regionali. Ma, al momento, il Paese sembra essersi liberato solo della nazionalista-pornodiva-
Antonio Angeli