Loredana Lipperini, la Repubblica 30/3/2014, 30 marzo 2014
MANZONI E RODARI NELL’ARENA TWITTER
«VEDO una gran quiete laggiù... Ma tutti i vecchi amici sono già a dormire? Vegliate voi sola, figliola?». Così twitta “Nacqui Ludovico”, ovvero @fracristoforoTW. E non è il solo a non voler lasciare l’allegro e serissimo gruppo che si è creato attorno all’esperimento di twitteratura.itsui Promessi sposi, cheè durato quattro mesi ed è terminato il 18 marzo, ma che ha lasciato dietro di sé l’affetto che si riserva alle compagnie affiatate. La riscrittura (con variazioni di stile notevoli) di Manzoni su Twitter, sotto l’hashtag #TwSposi, ha dunque fatto centro: per i numeri (considerevoli: 38mila tweet, 100mila con i retweet), per l’entusiasmo e anche per la partecipazione degli studenti di venti scuole secondarie superiori, che è cosa non da poco. Il “metodo” Twitteratura è stato messo a punto due anni fa da Paolo Costa, Edoardo Montenegro e Pierluigi Vaccaneo: è un gioco ma è anche sperimentazione letteraria, aggregazione di appassionati e, in breve, vera, effettiva, necessaria promozione dell’esercizio della lettura. Dopo I promessi sposi( che a loro volta seguivano a Esercizi di stile di Raymond Queneau, La luna e i falò e Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese, Scritti corsari di Pier Paolo Pasolini, Le città invisibili di Italo Calvino), fino al primo maggio ci si cimenta con le Favole al telefono di Gianni Rodari, da raccontare sotto l’hashtag #TwiFavola. Coinvolti in questa occasione gli alunni delle scuole elementari di Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, che sperimentano il metodo su carta e web, mentre gli studenti delle superiori potranno realizzare un ebook con i migliori tweet sulla piattaforma trytweetbook.com. In una parola: meravigliosi.