Maria Novella Oppo, l’Unità 28/3/2014, 28 marzo 2014
COSTA PIÙ LA POLITICA O L’ANTIPOLITICA?
SOLO IL TG3 L’ALTRA SERA HA APERTO CON LANOTIZIA CHE I LAVORATORI DIPENDENTI guadagnano più dei padroni. Fatto straordinario, anche se non nuovo in Italia. Se fosse vero, significherebbe che la rivoluzione è avvenuta senza che ce ne accorgessimo, insomma col metodo Scajola e senza violenza alcuna. Invece, purtroppo, la violenza c’è stata e la si può vedere nell’impoverimento (reale e visibile a occhio nudo) di tanta parte della popolazione a favore di una piccola quota di miliardari impenitenti. I numeri rivelano soprattutto la scandalosa evasione fiscale che caratterizza i nostri conti pubblici e che vale molto più dei costi (e dei posti) della politica, contro i quali quasi tutti si accaniscono. In prima fila i politici, particolarmente quelli a 5 Stelle, che hanno la fissa di monetizzare tutto, compresi i loro programmi, valutati 250.000 euro di multa per chi osasse trasgredire i diktat di Grillo. Ma, per fortuna, secondo la nostra Costituzione la libertà di coscienza non ha prezzo.